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Torna la notte del Romani:
e la scuola pulsa di creatività

L’evento, collocandosi alla fine del periodo delle iscrizioni, ha voluto dare ancora una volta l’opportunità agli alunni che frequentano la terza media di poter partecipare a laboratori interattivi preparati dagli studenti frequentanti e dai loro docenti. GUARDA LA FOTOGALLERY

Dopo la stretta del lock down la scuola ritorna a vivere pienamente in presenza. L’istituto ha riproposto infatti la “La notte del Romani”, una serata in cui si aprono le porte della scuola al territorio per condividere le attività che gli alunni di tutti i corsi svolgono durante il corso dell’anno. L’evento, collocandosi alla fine del periodo delle iscrizioni, ha voluto dare ancora una volta l’opportunità agli alunni che frequentano la terza media di poter partecipare a laboratori interattivi preparati dagli studenti frequentanti e dai loro docenti.

L’obiettivo principale è stato mostrare come si possa imparare anche divertendosi attraverso attività laboratoriali che hanno proposto situazioni di realtà: dalla scienza alla letteratura i giovani ospiti potranno sperimentare gli insediamenti sul pianeta Marte, gli esperimenti del Cern e trasformarsi in piccoli chimici; potranno rivivere i luoghi manzoniani dei Promessi Sposi o entrare nella escape room dell’inferno di Dante. Non sono mancate esperienze in lingua straniera e informatica.

Una scuola dinamica, una scuola fatta dagli studenti e per gli studenti perché il messaggio che dirigente Scolastica, docenti e alunni vogliono lanciare è che a scuola si impara, a scuola si cresce, a scuola si creano nuovi legami, a scuola si preparano i cittadini del domani, a scuola ci si diverte.

La musica ha concluso la serata: nella palestra gli alunni che gestiscono la radio dell’istituto RR21 si sono trasformati in Dj e hanno lasciato spazio a band e a un flash mob in collaborazione con gli alunni dell’Istituto comprensivo Diotti. E’ stata inoltre l’occasione per presentare le innovazioni e la progettualità annuale dell’Istituto: grazie ai fondi PON è stato possibile potenziare la rete wi-fi dell’istituto e dotare 35 delle 44  aule con smart digital board di ultima generazione.

Sono stati avviati i corsi pomeridiani previsti dall’offerta formativa: corsi di lingua finalizzati alle certificazioni, il corso di teatro, corso di scrittura autobiografica, corso di Arduino, corso di murales, musico terapia, e il gruppo di lavoro della web radio. In ambito scientifico il progetto PON edugreen consentirà l’acquisto di kit didattici per lo studio dell’energia pulita per  consentire le attività del progetto delle energie rinnovabili e di due serre “informatizzate” che saranno posizionate nel retro dell’edificio per il progetto orto.

Sono inoltre stati avviati nel corrente anno scolastico i progetti di scambio che coinvolgeranno gli alunni del liceo linguistico e classico: nel mese di febbraio un gruppo di 26 alunni trascorrerà una settimana ospite del liceo di Breda (Olanda) e 15 alunni saranno ospitati a Gdynia in Polonia. Le classi terze del liceo linguistico lavoreranno sul progetto delle olimpiadi promosso dal Panathlon con gli amici francesi dei liceo di Dunkerque e di Barcellona dove si recheranno nei mesi di marzo e maggio. Gli alunni stranieri saranno ospiti delle famiglie italiane l’ultima settimana di marzo e (gli olandesi) l’ultima settimana di scuola. Continua il gemellaggio con la citta di Loznica: alunni e docenti saranno ospitati a Casalmaggiore nel mese di maggio in occasione della rappresentazione teatrale che, come da tradizione, viene preparata e realizzata in collaborazione tra le due scuole.

Per gli alunni delle classi 4^ e 5^ sarà predisposto il 28 febbraio, con il supporto  dell’amministrazione comunale,  il salone dello studente che ospiterà le università e le aziende del territorio e grazie alla disponibilità degli enti locali, scuole e aziende del territorio circa 180 alunni delle classi 4^ saranno impegnati nel PCTO (alternanza scuola-lavoro) nel casalasco-viadanese a partire dal prossimo mese di febbraio. Si conclude invece questa settimana la positiva esperienza del progetto CLIL con gli studenti americani del MIT.

L’idea che si intende trasmettere è quella di una scuola accogliente, viva, ricca di proposte, attenta agli alunni e aperta al territorio. Il ringraziamento della dirigente va dunque a tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione di tutto ciò, agli alunni e in particolare a quelli della security che sono presenti per l’intera serata, ai docenti per l’assiduo impegno a fianco dei ragazzi, al personale Ata dell’istituto e naturalmente all’amministrazione locale e alle associazioni e cooperative con le quali si sono strette collaborazioni per la realizzazione di tutti progetti che nell’istituto si realizzano e che qui non sono stati menzionati.

redazione@oglioponews.it

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