Bozzolo, ieri i funerali di Daniela
Sabbadini: la pioggia e le lacrime
Don Luigi ha anche ammesso che molti perché di questi eventi drammatici non trovano facilmente risposta ma per questo occorre trovare la forza di asciugare le lacrime di chi soffre cosi come suggeriscono le pagine del Vangelo
“La pioggia continua si unisce alle lacrime che stanno scendendo dai nostri occhi”. Questo uno dei passaggi commoventi con cui don Luigi Pisani ha accolto in chiesa la bara di Daniela Sabbadini, la psicologa deceduta nei giorni scorsi all’età 56 anni.
Il sacerdote ha poi ammesso di avere difficoltà nel trovare le parole difronte ai tanti eventi luttuosi che stanno coinvolgendo e frastornando con una successione impressionante la comunità bozzolese. Sopratutto per le età giovanili che caratterizzano le persone strappate agli affetti dei propri cari a causa di malattie improvvise e implacabili. Al punto che don Luigi ha ripetuto l’intenzione, già espressa il giorno prima durante la Messa domenicale, di organizzare una serata di preghiera per chiedere al Signore di allontanare la morte dal paese.
A seguire la triste cerimonia funebre il marito Fabio Vicenzi con i figli Elisa e Matteo, i genitori, la nonna seduta su una carrozzina e tutti gli altri strettissimi parenti oltre ad una sterminata folla di conoscenti, amici e colleghi della giovane signora scomparsa. Una di loro prima del commiato, citando il titolo del brano Se fosse per sempre di Biagio Antonacci ha voluto ricordare i tempi felici trascorsi insieme con le cene, le gite e i momenti di serenità resi ancora più indimenticabili dalla dolcezza di Daniela, dalla sua intelligenza e dalla cultura di cui era ricca la sua personalità Don Luigi ha anche ammesso che molti perché di questi eventi drammatici non trovano facilmente risposta ma per questo occorre trovare la forza di asciugare le lacrime di chi soffre cosi come suggeriscono le pagine del Vangelo. Al termine della funzione la bara è stata accompagnata a Mantova per il rito della cremazione.
Ros pis