Politica

Regione, dall'Oglio Po in corsa anche
Malatesta (Moratti) e Angiolini (M5S)

L’Oglio Po, inteso come comprensorio, prova a farsi sentire. E farsi valere in Regione. Lo fa con la scelta di diversi partiti - in qualche caso già ufficiale, in altri invece ufficiosa - di candidare per il Pirellone uomini del territorio, tutti con un’esperienza amministrativa presente o passata. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Candidati alle Regionali: da sinistra Carlo Alberto Malatesta, Angelo Angiolini, Luca Zanichelli e Romano Bellini

L’Oglio Po, inteso come comprensorio, prova a farsi sentire. E farsi valere in Regione. Lo fa con la scelta di diversi partiti – in qualche caso già ufficiale, in altri invece ufficiosa – di candidare per il Pirellone uomini del territorio, tutti con un’esperienza amministrativa presente o passata.

Gli ultimi due nomi arrivano da Marcaria e da Casalmaggiore, per la precisione dalla frazione di Agoiolo. Nel primo caso abbiamo la decisione di correre per il Pirellone, nella lista mantovana di Letizia Moratti, ossia Lombardia Migliore, di Carlo Alberto Malatesta, sindaco dal 2016 e rieletto nel 2021. Manca ancora l’ufficialità ma è praticamente certo che l’Oglio Po verrà rappresentato proprio dal primo cittadino marcariese.

Nel secondo caso spunta l’autocandidatura, unica in provincia di Cremona e dunque di fatto automatica senza bisogno di votazioni sulla piattaforma interna dei pentastellati, di Angelo Angiolini, medico del lavoro che sosterrà il Movimento 5 Stelle, quest’anno per la prima volta affiancato al Partito Democratico nel sostegno a Pierfrancesco Majorino.

Del derby tra sindaci casalaschi già avevamo parlato: Filippo Bongiovanni sosterrà Attilio Fontana verso la rielezione, dunque è stato candidato nelle fila della Lega a Cremona, e spera di essere eletto, non potendo peraltro nemmeno più ricandidarsi come sindaco nel 2024, avendo già quasi completato due mandati; Luca Zanichelli, sindaco di Rivarolo del Re e dunque vicino di casa di Bongiovanni, invece appoggerà a Cremona Lombardia Migliore, ossia Letizia Moratti. Zanichelli potrebbe correre ancora da sindaco, essendo stato eletto nel 2019 per la prima volta, a differenza di Bongiovanni.

Resta inteso che qualora uno dei due o entrambi venissero eletti, dovrebbero dimettersi da sindaci e a quel punto, mancando poco più di un anno alla naturale scadenza di mandato, subentrerebbe il vicesindaco fino alle elezioni 2024. Diverso il caso di Marcaria, dove Malatesta chiuderebbe il mandato nel 2026: tuttavia, essendo la finestra elettorale fissata a giugno, vi sarebbero i tempi tecnici per approntare elezioni anticipate. Anche qui, dunque, niente commissariamento in caso di elezione.

Il quinto nome candidato per il comprensorio Oglio Po non è ancora ufficiale ma molto vicino: Romano Bellini, assessore a Viadana, aspetta infatti soltanto l’ok della Lega nazionale per correre a sostegno di Attilio Fontana in lista per la provincia di Mantova. Di quattro nominativi di uomini, ne rimarranno due, ma la posizione di Bellini sembra ben salda, per mantenere la rappresentanza territoriale.

Giovanni Gardani

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