Cronaca

Cremona, prova a rubare computer
all'hub, l'addetto alle pulizie lo ferma

Il 54enne è stato dichiarato in arresto ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona in attesa dell’udienza di convalida che si è tenuta nella mattina del 28 dicembre

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno arrestato per tentata rapina impropria presso l’hub vaccinale di via Dante un cittadino italiano di 54 anni, pluripregiudicato.

Verso le 17.30 del 27 dicembre la centrale operativa dei carabinieri di Cremona ha ricevuto una richiesta di intervento perché presso l’hub vaccinale di via Dante, in quel momento chiuso al pubblico, era stato sorpreso un uomo che stava tentando di rubare un computer portatile dagli uffici e aveva minacciato chi lo aveva visto. Pochi minuti dopo i Carabinieri della Radiomobile sono arrivati sul posto e hanno individuato un uomo, addetto alle pulizie degli uffici del centro vaccinale, che aveva sorpreso l’intruso in un locale mentre tentava rubare e lo aveva fermo vicino a lui.

A quel punto, l’addetto alle pulizie lo ha consegnato ai carabinieri che lo hanno identificato nel 54enne, ricostruendo quanto accaduto pochi minuti prima.

L’addetto alle pulizie ha riferito che mentre faceva le pulizie al primo piano della struttura ha sentito dei forti rumori giungere dal piano terra. E’ sceso e ha fatto un giro negli uffici e quando è arrivato nel locale dell’accettazione ha sorpreso un uomo, il 54enne appunto, che tentava di portare via un PC portatile, tentando di staccare con la forza un cavo di acciaio che lo teneva ancorato alla scrivania.

Sorpreso l’uomo, quest’ultimo ha fatto finta di niente e ha provato a prendere la via d’uscita ma è stato bloccato. E quando l’addetto alle pulizie ha chiesto l’intervento dei carabinieri, l’uomo fermato lo ha minacciato di morte se avesse proseguito nella telefonata al 112, mimando il gesto del taglio della gola.

L’addetto non si è fatto intimorire e lo ha tenuto fermo fino all’arrivo della pattuglia della Radiomobile che ha preso in consegna l’uomo e ha verificato che il computer portatile non aveva subito danni. Il 54enne è stato dichiarato in arresto ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona in attesa dell’udienza di convalida che si è tenuta nella mattina del 28 dicembre e che si è conclusa con la convalida dell’atto, la sottoposizione del 54enne alla misura dell’obbligo di firma presso la caserma dei carabinieri e il rinvio della decisione all’udienza del prossimo 11 gennaio 2023.

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