Bozzolo, rissa per un tradimento,
Vigilia di Natale movimentata

Il duello d’onore evoca la romanzesca scena di un prato lucido di rugiada, sorvolato da una foschia mattutina con due figure di duellanti che si stagliano contro l’alba rosea, spade o pistole alla mano. Di questa romantica descrizione c’era ben poco la sera della Vigilia di Natale a Bozzolo. Intanto non era l’alba ma quasi mezzanotte con una leggera foschia e il prato lucido era rappresentato dal selciato grigio della vicina piazza don Mazzolari nella cui chiesa la gente si apprestava ad entrare per la Santa Messa di Natale.

Fortunatamente non vi erano nemmeno spade o pistole ma soltanto pugni, graffi e qualche sonoro ceffone. L’onore di qualcuno però, quello era stato leso ed è questo che probabilmente ha scatenato una violenta rissa in strada tra una decina di persone di origini asiatiche osservati da lontano da numerosi testimoni oculari fermi davanti al bar Croce Verde di Amadini.

Secondo quanto è trapelato tutto sarebbe dipeso da una questione di tradimento, scoperto e rivelato durante un cenone che si svolgeva tra il gruppo di stranieri in una casa poco distante dal bar. Chi fosse il Casanova, chi la persona tradita e chi l’amante non si è capito anche se in mezzo alla violenta contesa è stata notata una signora dalla vistosa capigliatura bionda che si agitava con veemenza.

Un automobilista che voleva passare in quella via ha dovuto bloccarsi perché impedito dal gruppo di contendenti che si erano assembrati durante la rissa.

Alla fine l’immancabile intervento del 118 che ha prestato assistenza a chi ha riportato le conseguenze peggiori quali graffi, perdite di sangue ed ecchimosi al volto. La questione dei tradimenti e delle corna con la necessità del conseguente regolamento dei conti è un fattore che non conosce epoca, stagione o periodo. Richiedendo la necessità di sistemare i conti nell’immediato anche la sera della Vigilia di Natale.

Ros pis