Cultura

2023: in sala il primo lungometraggio
scritto dal casalese Favagrossa

“Patagonia” ha ormai terminato anche la fase di post-produzione e dunque nella primavera 2023 sarà nelle principali sale italiane. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Aveva anticipato, dopo essere stato premiato a Torino, di essere al lavoro assieme all’amico-regista Simone Bozzelli – che ha girato alcune clip musicali dei Maneskin e col quale Tommaso ha dato vita a un sodalizio creativo destinato a grandi risultati – per il suo primo lungometraggio, dopo avere conquistato la critica (e due premi diversi tra Torino e Venezia) lavorando sui corti.

Ora Tommaso Favagrossa, sceneggiatore di Casalmaggiore diplomatosi alla scuola romana, non vede l’ora che esca nelle sale “Patagonia”, appunto il suo primo lungometraggio da scrittore, con Bozzelli alla regia. “Patagonia” ha ormai terminato anche la fase di post-produzione e dunque nella primavera 2023 sarà nelle principali sale italiane. L’opera prima di Bozzelli (e di Favagrossa alla sceneggiatura) è prodotto da Wildside e Vision e uscirà nelle sale distribuita da Vision. “Un viaggio splendido, come tutte le persone che mi hanno accompagnato”: con questa parole Simone Bozzelli su Instagram aveva commentato lo scorso agosto la fine delle riprese del suo primo lungometraggio da regista. Anche Favagrossa aveva voluto celebrare il momento, postando sul proprio profilo Facebook la notizia.

La scuola di Roma, intanto, continua a confermare la propria validità: nelle scorse settimane è infatti uscita nelle sale “Piove”, horror italiano scritto da Del Giudice per la regia di Paolo Strippoli, compagno di Favagrossa alla scuola della Capitale, e già trionfante al Premio Solinas. Ora l’attesa è tutta per “Patagonia”, la prossima primavera.

G.G.

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