Viadana, Bellini sull'aggressione:
"Episodio ingigantito. Forse ad arte?"

“Non possiamo certo negare che quelle due persone alticce fossero in giro per Viadana, ma accade in tutte le città grandi o piccole e non possiamo essere ovunque. Quello che però mi sento di dire, come parere personale, è che la questione è stata un po’ ingigantita, forse da un passaparola”. E’ amaro il commento di Romano Bellini, assessore alla Sicurezza del comune di Viadana, dopo le critiche da parte di chi ha definito il comune mantovano poco sicuro, con riferimento alla coppia di fidanzatini importunata – e stando ad alcune testimonianze aggredita – da un paio di uomini in preda ai fumi dell’alcol.

“Credo che un episodio isolato, peraltro riportato in modo non corretto e forse artefatto – spiega Bellini – non basti da solo a lanciare condanne o a parlare di giunta che sta lavorando male sul tema della sicurezza. Io, che seguo la Polizia Locale, posso dire che la dinamica riportata non risulta: sicuramente i due uomini, alticci, avranno detto qualcosa alla coppia di fidanzati, ma non credo vi sia stata alcuna aggressione fisica”.

“Il passaparola ha fatto il resto, ma – ripeto – gli stessi Carabinieri stanno indagando per comprendere cosa sia effettivamente accaduto, dunque la dinamica non è chiara. Mi dispiacerebbe molto, lo devo dire, se per fare politica adesso si ingigantissero problemi che non esistono o che, se esistono, sono facilmente circoscrivili all’interno del classico episodio isolato. Noi per conto nostro continueremo a operare per la sicurezza dei cittadini, perché i risultati li stiamo notando”.

G.G.