Cultura

Tchaikovski e Rachmaninoff con il Trio
Kobalt il 10 in teatro a Sabbioneta

Tre giovani virtuosi, Irenè Fiorito, violino, Lorenzo Guida, violoncello e il casalasco (nato a Cremona ma residente a Casalmaggiore) Riccardo Ronda al pianoforte

Un trio nato l’anno scorso ma tre musicisti che in compenso si conoscono bene, per aver suonato in formazioni maggiori e – più di tutto – per aver frequentato lo stesso conservatorio, quello di Lugano in Svizzera. “Ci siamo conosciuti in Svizzera – ci spiega Riccardo – Lorenzo e Irenè sono due musicisti straordinari”.

Il Trio Kobalt è un giovane gruppo cameristico formatosi presso il Conservatorio della Svizzera Italiana in Lugano. I componenti, la violinista Irenè Fiorito, il violoncellista Lorenzo Guida e il pianista casalasco Riccardo Ronda, hanno svolto attività di formazione presso l’istituto elvetico, frequentando, tra le altre, le lezioni di Musica da Camera del grande violinista russo Pavel Berman. Attualmente il gruppo segue i corsi del Trio di Parma, tra le più importanti formazione cameristiche, presso l’Accademia Lorenzo Perosi di Biella (dove è risultato vincitore di una Borsa di Studio). Il trio svolge attività concertistica in Italia e all’estero, dedicandosi in particolare al repertorio tardoromantico.

Il 10 dicembre il Trio Kobalt sarà impegnato in un appuntamento musicale da non perdere. Un concerto in una location splendida, il Teatro All’Antica di Sabbioneta, che ogni musicista che ha avuto modo di vedere sogna prima o poi di riempire di note, ed emozioni. “E’ un grande onore per tutti noi – ci dice Riccardo Ronda – quello di Sabbioneta è il primo teatro che nasce unicamente come teatro, ed è un’onore suonarci”.

IL CURRICULUM: Irenè Fiorito (violino) – E’ nata a Roma nel 2000, si diploma a quindici anni con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma. Attualmente è iscritta al Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio di Lugano, nella classe del M° Berman, con il quale studia dal 2015. Dal 2014 al 2018 inoltre ha frequentato il Corso di Alto Perfezionamento tenuto dal M° S. Accardo presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona. Ha partecipato a numerose masterclass in Italia e all’estero ed ottenuto molte Borse di Studio tra le quali dall’Accademia Chigiana di Siena, dall’Orchestra da Camera Italiana, dal Rotary Club di Teramo e Napoli, dal Conservatorio della Svizzera italiana, dal Zonta Club di Genova. È stata premiata e vincitrice di numerosi Concorsi Nazionali ed Internazionali tra i quali il Concorso Internazionale Lipatti di Roma, il I Concorso Internazionale Concentus di Roma, il XVI Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale Riviera Etrusca di Piombino, il Premio Crescendo di Firenze, il IV Concorso Violinistico Internazionale Marie Cantagrill di S. Lizier in Francia, l’International Music Competition Salzburg GrandPrix Virtuoso, il XXVI Concorso Violinistico Internazionale Postacchini, il XXXVIII Concorso Internazionale di Violino Premio Rodolfo Lipizer. Come solista si è esibita in numerosi concerti tra i quali quelli presso il Castello di Łańcut in Polonia, l’Accademia Chigiana di Siena, il Festival di Pasqua di Montepulciano, l’Auditorium Augustinianum a Roma, il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, la Rassegna di Concerti a Palazzo S. Teodoro di Napoli, l’Agimus di Firenze nella Rassegna Careggi in musica, l’Accademia Filarmonica Romana, la Sala Wiener del Mozarteum di Salisburgo, il Teatro Marrucino di Chieti, la Sala del Ridotto del Teatro Verdi di Trieste, la Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale a Roma (in diretta RaiRadio3), il Palazzo Ducale di Genova, il Festival Pianissimo a Francoforte sul Meno, il Palazzo Campana di Osimo. Ha tenuto inoltre numerosi concerti in varie formazioni cameristiche ed orchestrali in Italia e all’estero. Dal 2017 suona regolarmente con l’Orchestra da Camera Italiana diretta dal M° Accardo. Come solista con l’Orchestra si è esibita con l’Orchestra dell’Ariege a Saint Girons in Francia, con l’Orchestra dei Castelli Romani, con la Youth Rotary Chamber Orchestra, con l’ensemble I Baroccoli di Zurigo in Svizzera ed Italia, con l’Ensemble ‘700 Napoletano a Napoli e Ravello, con la Kaunas City Symphony Orchestra a Kaunas in Lituania, con l’Orchestra The Angels a Londra, con l’Orchestra Filarmonica Italiana a Verona, con l’Orchestra da Camera Sinfonietta Gigli a Recanati. Suona un violino J. Ceruti del 1848 gentilmente concesso dalla Fondazione ProCanale di Milano.

IL CURRICULUM: Lorenzo Guida (violoncello) – Nato a Torino nel 1999, si diploma sedicenne con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di Torino sotto la guida di Dario Destefano. Contemporaneamente studia sino al 2018 con Natalia Gutman presso la Scuola di Musica di Fiesole. Segue masterclass tenute da David Geringas all’Accademia Chigiana di Siena, da Wolfgang Emanuel Schmidt presso la Blackmore Academy di Berlino, da Asier Polo presso la Garda Lake Music Academy, da Jens Peter Maintz presso Lubiana Festival. Ha frequentato sotto la guida di Johannes Goritzki il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio di Lugano conseguendo il titolo di laurea. Attualmente segue il Master of Arts in Specialized Music Performance sotto la guida di Asier Polo. Si aggiudica il 1° premio con menzione speciale al Concorso Nazionale d’Archi “Vittorio Veneto” e il 1° premio al concorso “Pugnani”. Vince il concorso “International Cello Competition 2016 NYIAA”, che gli consente di esibirsi presso il Carnegie Hall di New York. E’ stato premiato a Montecitorio dalla Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini nell’ambito delle manifestazioni per “La Festa Europea della Musica 2016”. All’età di 14 anni esegue il concerto per violoncello e orchestra di Saint-Saëns presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Si esibisce in importanti sale da concerto, tra le quali il Teatro Carignano di Torino in occasione del premio UNICEF 2010, nonché per rinomate manifestazioni come il Festival “Back to Bach”, “Torino Classical Music Festival”, Festival Ticino Musica, Festival MITO 2019. Nell’ottobre del 2017 debutta nella prestigiosa stagione dell’Unione Musicale di Torino suonando le “Variations de concert” di Jean Françaix accompagnato dall’ Ensemble d’archi del Conservatorio di Lugano diretto da Johannes Goritzki. Nel 2017 gli viene assegnata la borsa di studio dell’Associazione per la Musica De Sono finalizzata alla frequenza del Master a Lugano con durata sino al 2019; è stato inoltre assegnatario della borsa di perfezionamento “Talenti musicali, Fondazione CRT” e della borsa di studio Ente CRF erogata dalla Scuola di Musica di Fiesole. Ha frequentato le masterclass che Thomas Demenga tiene nell’ambito delle attività che l’Associazione per la Musica De Sono offre ai suoi borsisti. Suona regolarmente in duo con il fratello. Entrambi si esibiscono nella stagione da camera de “Laverdi” di Milano, in quella della LukasKapelle di Neuss (Düsseldorf), presso il “Noli Festival” (Savona), nella stagione Ensemble Nuove Musiche di Savona, per il LAC di Lugano nell’ambito dei concerti de “La Hall in Musica”, per gli Istituti Italiani di Cultura di Città del Messico e Città del Guatemala. Suona spesso in varie formazioni cameristiche. Si esibisce in sestetto per la stagione della De Sono di Torino insieme alle prime parti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e della Camerata Salzburg. Ha eseguito recentemente come solista “Phantasiestück in C’s Manier” di Friedrich Cerha con l’Orchestra del Conservatorio di Lugano diretta da Arturo Tamayo e il concerto è stato trasmesso in diretta streaming dalla Radiotelevisione della Svizzera Italiana. Recentemente ha preso parte a due progetti in streaming dell’Unione Musicale suonando in formazione di quartetto con pianoforte: il primo, intitolato “La Camera delle Meraviglie”, dedicato a Schumann, il secondo dedicato al 250° anniversario del viaggio di Mozart a Torino. Lorenzo Guida suona il violoncello Erminio Farina 1910, concesso in comodato.

IL CURRICULUM: Riccardo Ronda (pianoforte) – Nato a Cremona nel 1997, ha intrapreso lo studio del pianoforte con Milo Martani e Cristiano Paluan. Passato sotto la guida di Luigi di Ilio, si è successivamente iscritto al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, divenendo allievo di Roberto Cappello e Francesco Guideri. Ha conseguito il Bachelor of Arts in Music e il Master of Arts in Piano performance, con lode, presso Conservatorio della Svizzera italiana nella classe di Anna Kravtchenko. Attualmente (2022) frequenta il corso di perfezionamento triennale presso l’Accademia di Imola con il maestro Leonid Margarius e a Parma con il maestro Alberto Miodini. Si è esibito con l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini, sotto la direzione di Antonio De Lorenzi. Ha eseguito, per la Radio di Stato Bulgara in Plovdiv, la monumentale Sonata per pianoforte di Julius Reubke. Ha seguito corsi di perfezionamento con Lucia Passaglia, Roberto Cappello, Benedetto Lupo, Andrea Lucchesini e Jean Guillou. Si è esibito presso il Misano Piano Festival, in duo con Roberto Cappello (Premio Busoni 1976), il Trimontiada Festival (Plovdiv), la Filarmonica di Rovereto (in duo con il violinista Teofil Milenkovic), l’AMI di Rovereto, il Teatro Comunale di Casalmaggiore, il Mozarteum di Salzburg, il San Giacomo Festival di Bologna, Hall in Musica del LAC di Lugano, il Palazzo della Pilotta in Parma, il Teatro all’Antica di Sabbioneta e in altri festival in Italia e all’estero. Ha al suo attivo la vittoria presso il Concorso Giovannini di Reggio Emilia, il Prix du Jeune Jury (Lausanne) e in altri concorsi nazionali e internazionali. Ha pubblicato per LIM (Quaderni del Conservatorio della Svizzera italiana),un saggio sul compositore mantovano Francesco Vignali (1609- 1659). E’ membro organizzatore del Venetia Picciola Festival di Casalmaggiore (Cr).

IL PROGRAMMA

Un’elegia russa

Il Trio op. 50 di Tchaikovski e il Trio élégiaque n.1 di Rachmaninoff Due capisaldi della letteratura tardoromantica russa, in memoria di due grandi musicisti

Sergej Rachmaninov (1873-1943): Trio élégiaque n.1 (15’)

Petr Ilic Tchajkovskij (1840-1893): Trio op. 50 (51’)

Pezzo elegiaco (Moderato assai. Allegro giusto) Tema con variazioni

  • Tema (Andante con moto)
  • Variazione I (L’ìstesso tempo)
  • Variazione II (Più mosso)
  • Variazione III (Allegro moderato)
  • Variazione IV (L’istesso tempo)
  • Variazione V (L’istesso tempo)
  • Variazione VI (Tempo di Valse)
  • Variazione VII (Allegro moderato)
  • Variazione VIII (Fuga: Allegro moderato)
  • Variazione IX (Andante flebile, ma non tanto)
  • Variazione X (Tempo di Mazurka)
  • Variazione XI (Moderato)
  • Variazione finale e coda (Allegro risoluto e con fuoco. Andante con moto. Lugubre)Durata: 66′ ca.

Non è la prima volta che Riccardo Ronda suona nei pressi di casa. “Sì, ho già suonato qui, ma suonare a casa è sempre una doppia responsabilità. E’ comunque un piacere farlo”. Ancor di più perché il concerto, organizzato dal duo Frassanito e Bianchi, con il fondamentale apporto dell’amministrazione di Sabbioneta, si lega a un fine solidale. Una parte dell’incasso infatti andrà a Casa Giardino, la splendida struttura gestita da suor Maria Buongiorno in Strada Salde a Casalmaggiore.

I biglietti si possono già prendere presso la Pro Loco di Sabbioneta e presso il Caffé Centrale di Casalmaggiore in piazza Garibaldi. Il ricavato (tolte le spese) andrà a finanziare le attività della struttura che accoglie diversamente abili medio/gravi. Info: 3338341501.

N.C.

 

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