Viadana, consiglio approva alcune
variazioni di bilancio necessarie
Si è proceduto all’applicazione dell’avanzo libero per 273.000 euro, dell’avanzo residuo del fondo funzioni fondamentali (per euro 58.426,00) e dei risparmi della spesa corrente per l’adeguamento dei capitoli legati alle utenze energetiche per far fronte al pagamento delle utenze del quarto trimestre 2022
Nel corso del consiglio comunale di martedì 29 novembre sono stati approvati alcuni punti all’ordine del giorno relativi alla ratifica di una variazione urgente di giunta, a variazioni di bilancio e alla parziale estinzione del mutuo aperto per far fronte al debito fuori bilancio derivante dall’acquisto della rete gas da Italgas.
Per quanto riguarda la ratifica della variazione di giunta, si è resa necessaria sostanzialmente per due ragioni. La prima è la modifica del quadro economico e adeguamento degli importi relativi al bando di rigenerazione urbana presso il Parco Baden-Powell (via Al Ponte) per poter indire la gara dei lavori, modifica causata dall’aumento generalizzato dei costi di realizzazione. La seconda consiste nell’adeguamento dei capitoli della Polizia Locale per lo stanziamento di risorse per l’esecuzione della segnaletica stradale orizzontale.
Passando alla variazione di bilancio, essa contiene diversi capitoli, compresi gli emolumenti del personale compresi gli oneri previdenziali in conseguenza della sottoscrizione del contratto collettivo nazionale per il lavoro per il triennio 2019-2021, che prevede la corresponsione degli arretrati dal 2019 al 2021 e l’adeguamento degli stipendi per il 2022 da corrispondere ai dipendenti nel mese di dicembre 2022; gli arretrati sono finanziati con l’avanzo accantonato effettuato nel triennio 2019-2021 per 134.666,67 euro e per il 2022 da capitoli di bilancio relativi al personale.
Si è proceduto all’applicazione dell’avanzo libero per 273.000 euro, dell’avanzo residuo del fondo funzioni fondamentali (per euro 58.426,00) e dei risparmi della spesa corrente per l’adeguamento dei capitoli legati alle utenze energetiche per far fronte al pagamento delle utenze del quarto trimestre 2022; Idem per l’adeguamento dei capitoli di entrata e in spesa in base ai maggiori accertamenti intervenuti e alla ricognizione delle spese effettuate dai singoli responsabili. Sono stati istituiti i capitoli di Polizia Locale per la realizzazione di un bando legato alla videosorveglianza dei parchi per 60mila euro (48mila finanziati con contributo e 12mila co-finanziati dal Comune) e all’implementazione delle risorse per l’installazione di nuovi varchi con lettura targhe. Per gli anni 2023 e 2024 è stata votata la riduzione del fondo di riserva per l’adeguamento dei capitoli legati alle assicurazioni dell’Ente per l’indizione di una gara per l’anno 2023 e seguenti e adeguamento del fondo crediti dubbia esigibilità. Infine si è proceduto alla traslazione all’anno 2023 della sistemazione dell’area di sosta Torre d’Oglio (per 350mila euro).
Infine, la parziale estinzione del mutuo aperto per far fronte al debito fuori bilancio derivante dall’acquisto della rete gas da Italgas. Nel corso del 2020 è emersa la necessità di stipulare un mutuo di circa 3 milioni di euro per la copertura del debito fuori bilancio derivante dall’acquisto della rete gas da Italgas. Per la copertura del debito fuori bilancio si è fatto ricorso, durante l’anno 2020, a un mutuo che è stato calcolato nel rispetto dei due articoli del TUEL n. 193 e 194 e in base alle previsioni fatte dai responsabili dei vari uffici in quella sede. In sede di rendiconto, al fine di utilizzare tutte “le possibili economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall’assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti da alienazione di beni patrimoniali disponibili e da altre entrate in c/capitale con riferimento a squilibri di parte capitale”, che si sono ora palesate rispetto alle mere previsioni iniziali, si è provveduto quindi a vincolare la somma di 812mila euro per l’estinzione anticipata del mutuo stesso. Il predetto importo è determinato pari all’equilibrio di parte corrente risultante dalla verifica degli equilibri risultante dal rendiconto in corso di approvazione. Nel corso del 2021 il mutuo era in pre-ammortamento e dal 1 gennaio 2022 è iniziato l’ammortamento con il pagamento della prima rata entro il 30 giugno 2022. Solo dopo il pagamento della prima rata era possibile l’estinzione parziale con domanda da trasmettere alla Cassa depositi e prestiti entro il 1 dicembre 2022. La Cassa depositi e prestiti richiede una delibera apposita in cui il consiglio comunale deliberi l’estinzione parziale anticipata del prestito, anche se il consiglio si era già espresso in modo favorevole a questa estinzione con l’accantonamento in sede di rendiconto anno 2020, confermato poi con l’avanzo anno 2021 della quota di riduzione.
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