Sei furti in sei anni: il triste record
della famiglia Martini di Viadana
Sei furti in sei anni. Presa di mira, sempre la stessa famiglia, quella di Roberto Martini, imprenditore di Viadana, con il bottino che è via via cambiato: una volta gioielli, un’altra contanti, in un caso addirittura una cassaforte smurata. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Sei furti in sei anni. Presa di mira, sempre la stessa famiglia, quella di Roberto Martini, imprenditore di Viadana, con il bottino che è via via cambiato: una volta gioielli, un’altra contanti, in un caso addirittura una cassaforte smurata. “Questa volta, se non altro, si sono dovuti accontentare di due orecchini d’argento di mia moglie, perché non hanno trovato nulla – racconta Martini – nemmeno il tablet o il televisore. Però hanno messo sottosopra la casa e spaccato l’anta della finestra del bagno dalla quale sono entrati”.
Martini abita in pieno centro a Viadana. E la sera del furto, giovedì, era da poco uscito, attorno alle 18. “Ho notato un’auto che non avevo mai visto in zona – racconta – e così sono tornato verso casa per controllare che fosse tutto a posto. Ma, non essendo i ladri entrati dall’ingresso principale, non ho notato nulla di strano. Infatti erano entrati dal bagno, che dà sul retro. Io, dopo l’ultimo furto, ho pure installato l’antifurto, ma purtroppo, essendo uscito soltanto un’ora per andare a tagliare i capelli, la sera del furto mi sono fidato e l’ho tolto. Probabilmente i ladri mi stavano curando. Hanno colpito proprio quando non c’era nessuno in casa”.
Una maledizione, quella della famiglia Martini, che ha toccato anche un dipendente dell’imprenditore, che infatti aveva acquistato la precedente abitazione di Martini. “Quando mi ha detto che i ladri sono entrati in casa sua qualche mese fa – spiega – ho cercato di sdrammatizzare, dicendo che si erano sbagliati e in realtà cercavano me. Purtroppo non possiamo fare molto, se non denunciare. Peraltro i ladri ci hanno visitati sei volte, ma non in un’unica abitazione, dato che nel frattempo l’avevamo pure cambiata. Cinque furti nella prima abitazione e uno in quella dove siamo andati a vivere da poco”.
Mai pensato di installare telecamere? “Credo poco alla loro utilità: adesso i ladri si presentano con passamontagna e mascherina. Non solo: spesso la tecnologia aiuta più loro che noi o le forze dell’ordine, dato che hanno marchingegni che riescono a intercettare le comunicazioni tra i Carabinieri e dunque sanno esattamente in quale momento scappare”.
G.G.