Cultura

MuVi Viadana e Apeiron, sabato
incontro su vetro in età romana

Per il progetto Trasparente come il vetro si terrà l'incontro con Gianluca Mete, archeologo, a partire dalle 16 al MuVi. Il tema questa volta riguarda Il vetro in età Romana: riflessi di una storia millenaria

Nei giorni scorsi al MuVi di Viadana, per iniziativa di Apeiron Aps, Emanuel Guadagnino, chimico, ha spiegato con ricchezza di particolari, la struttura chimica del vetro. Il relatore ha intrattenuto un pubblico attento ed interessato, con aiuto di diapositive e brevi video, sia sugli aspetti strutturali-molecolari del vetro che delle sue proprietà fisiche, facendo corrispondere ad ogni composizione chimica la variazioni delle caratteristiche del materiale ottenuto. Inoltre ha suscitato apprezzamento negli ascoltatori per l’esposizione chiara e sintetica delle fasi di lavorazione in atto sia nei laboratori artigianali di Murano che nelle industrie vetraie.

Il relatore ha concluso vantando la maggiore sostenibilità ambientale del vetro rispetto ad altri materiali in uso quotidiano, quindi ha generosamente risposto alle domande del pubblico chiarendo alcuni aspetti di utilizzo del materiale più versatile ed usato al mondo.

Apeiron Aps, in collaborazione con il Museo civico Parazzi di Viadana, ha una seconda carta importante da giocare per il progetto Trasparente come il vetro! ossia l’incontro con Gianluca Mete, archeologo, il 26 novembre prossimo alle ore 16.00 al MuVi. Il tema questa volta riguarda Il vetro in età Romana: riflessi di una storia millenaria.

Gianluca Mete, archeologo, si occupa da anni di ricerca, in particolar modo legata ad aspetti topografici ed urbanistici e del paesaggio, con particolare attenzione alla Cisalpina romana. Collabora con le Soprintendenze e Università. Responsabile di scavi e ricerche, consulente didattico scientifico per musei, curatore di mostre, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative. Attualmente riveste l’incarico di Conservatore del museo Parazzi di Viadana e direttore del Museo Archeologico Civico Laus Pompeia di Lodi Vecchio.

“Ci aspettiamo – spiegano gli organizzatori di Apeiron – una conversazione con chiare descrizioni dei reperti romani dei musei del territorio; alcuni potranno essere osservati da vocino, esposti al Museo Parazzi al MuVi. Tema affascinante che ci porta lontano nel tempo e insieme ci fa cogliere la bellezza delle opere dell’uomo”.

redazione@oglioponews.it

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