Gussola, comune chiuso il sabato
mattina (per risparmiare sulle spese)
"La sperimentazione andrà avanti sino alla fine dell'inverno e poi valuteremo se continuare così o meno". Razionalizzare senza nulla togliere ai cittadini: un po' la quadratura del cerchio ma, a Gussola e Torricella i cerchi - come in questo caso - possono quadrare davvero
La chiusura del Palazzo Comunale al sabato è stata una scelta quasi obbligata. Anche i comuni – come le famiglie – cercano di ridurre le spese a fronte dell’aumento esponenziale di luce e gas. Gussola, dalla prossima settimana, chiuderà l’edificio pubblico al venerdì pomeriggio per riaprirlo il lunedì mattina. Una decisione presa insieme all’altro comune che fa parte dell’Unione Terrae Fluminis, Torricella del Pizzo. “Noi ragioniamo per Unione” ci tiene a sottolineare il sindaco di Gussola Stefano Belli Franzini. E proprio grazie all’altro comune, distante solo pochi chilometri, si riuscirà nei servizi essenziali ad avere continuità anche al sabato. Protocollo, Servizi Demografici e Segreteria resteranno attivi a Torricella anche per i residenti di Gussola il sabato mattina.
Una scelta fatta… “Nel solco delle azioni concrete adottate da questa Amministrazione per l’efficientamento e l’uso intelligente e razionale dell’energia, basato sul coinvolgimento e sulla fattiva collaborazione e responsabilizzazione dei dipendenti di questa Unione, e nella medesima ottica di quotidiano impegno all’adozione di comportamenti orientati all’efficienza energetica e alla riduzione dei costi di gestione, dei consumi e dell’impatto ambientale (provvedendo) alla riorganizzazione dell’attuale orario di lavoro del personale dipendente addetto agli uffici amministrativi e degli orari di servizio al pubblico degli uffici amministrativi presso la sede legale dell’Unione e le sedi dei Comuni facenti parte dell’Unione stessa, adottando una soluzione organizzativa che, nel rispetto delle disposizioni, di legge e contrattuali, vigenti in materia di personale, in linea con il quadro normativo e regolatorio sopra richiamato in materia di riduzione dei consumi energetici ed in attuazione dell’approvato Piano di Azioni Positive, consenta di assicurare un’organizzazione dei tempi di lavoro adeguata alle esigenze di piena funzionalità degli uffici e dei servizi resi ai cittadini in entrambe le sedi dei Comuni aderenti all’Unione, contribuire, con azioni concrete e con un impegno quotidiano, al raggiungimento degli obiettivi nazionali di riduzione dei consumi energetici, adottando comportamenti orientati all’efficienza energetica, alla riduzione dei costi di gestione, dei consumi energetici e dell’impatto ambientale, e promuovendo la diffusione di una nuova cultura, più attenta alla riduzione degli sprechi e ai temi dell’uso intelligente e razionale dell’energia e del risparmio energetico nei luoghi di lavoro pubblici, garantendo l’apertura al pubblico degli uffici amministrativi dell’Unione anche al sabato mattina, presso la sede del Comune di Torricella del Pizzo“.
La nuova gestione degli orari (anche dei dipendenti) sarà attuata in forma sperimentale sino al 31 marzo per poi valutare se portare avanti la sperimentazione. Per il cittadino di Gussola cambia il fatto che al sabato non potrà avere accesso al comune per le normali pratiche negli uffici aperti, ma in compenso (e questo anche per andare incontro ai contratti dei dipendenti, di 36 ore settimanali) cambierà poco, poiché all’apertura del lunedì sino alle 16 si è aggiunta quella del giovedì. Sotto l’articolo troverete le tabelle con gli orari degli uffici comunali a Gussola e Torricella.
“Il Palazzo comunale di Gussola è molto grande – spiega il primo cittadino – e chiuderlo al sabato, quando poi l’accesso dei cittadini è comunque limitato, consente di risparmiare su riscaldamento ed energia. Poi l’accesso al sabato valorizzerà anche il servizio offerto da Torricella. Il servizio è garantito ma, ugualmente, ormai tante pratiche e tante richieste si possono fare attraverso mail e accesso ai portali. Invito i cittadini ad usufruirne sempre più, ad utilizzare il digitale quando è possibile“.
Con la volatilità del prezzo di gas ed energia elettrica non è possibile quantificare il soldoni il risparmio a priori, ma saranno dati sui quali a marzo si potranno fare valutazioni ulteriori. “La sperimentazione andrà avanti sino alla fine dell’inverno e poi valuteremo se continuare così o meno”. Razionalizzare senza nulla togliere ai cittadini: un po’ la quadratura del cerchio ma, a Gussola e Torricella i cerchi – come in questo caso – possono quadrare davvero.
N.C.
IL TESTO DELLA DELIBERA COMPLETO