Ponte sul Ceriana, Cavatorta risponde
al Pd: "In passato voi dove eravate?"

Il PD di Viadana è un po’ come la gente di Bocca di Rosa di Fabrizio De André. Quella gente che si sà che “Dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, buoni consigli perché non può più dare il cattivo esempio”. Dovessimo condensare in una frase, le parole del sindaco di Viadana Nicola Cavatorta dopo il comunicato dei democratici dopo la riunione di San Matteo delle Chiaviche relativa alla situazione del ponte sul Ceriana, potrebbe essere questo il senso. Anche se sui – buoni consigli – si potrebbe discutere. Non ci sta il primo cittadino a prendersi le responsabilità di una situazione di una provincia che per tanti anni – anni di vacche grasse – è stata amministrata dal Centro Sinistra che poco (o nulla) ha fatto per i ponti mantovani. E neppure le critiche. “Mi permetto di replicare alle critiche mosse dal Pd sulla questione ponte Ceriana. Anche io avrei qualche osservazione da fare. La prima domanda è: come mai la fanno tanto facile per 200.000 Euro da destinare al ponte provvisorio e in consiglio comunale a fine settembre i loro consiglieri non hanno votato la variazione al bilancio con la quale la maggioranza ne ha stanziato 80.000? Forse per le opposizione è facile spendere soldi solo a parole e di cui non sono responsabili? La verità è che con questa loro politica non si andrà mai da nessuna parte. Ribadisco l’impegno massimo da parte dell’ Amministrazione Comunale sulla questione Ponte Ceriana costante e puntuale, avendo anche già messo in campo misure, nelle nostre possibilità, che evito di citare per non ripetermi. Seconda domanda: dov’era la provincia di Mantova amministrata dal centrosinistra negli ultimi 25 anni quando si trattava di fare perizie sullo stato di salute dei 596 ponti di proprietà dell’ente? Dov’era quando a disposizione nei bilanci provinciali prima della legge Del Rio vi erano risorse per 50 mln di euro all’anno contro i 7 di oggi? A questa domanda potrebbe rispondere Cesarina Baracca già assessore al bilancio in provincia quando le amministrazioni locali godevano di tutt’altro margine e comunque molto attiva durante le assemblee pubbliche organizzate per fare il punto della situazione a San Matteo. La verità è che alcune opposizioni di Viadana sono inadeguate alla realtà del nostro territorio, invito pertanto i cittadini a diffidare da chi fomenta e fa credere loro cose sbagliate. Abbiamo bisogno di condivisione, di lavorare insieme e non di contrapposizioni continue imputando colpe a chi non ne ha“.

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