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L'oro olimpico Fausto Desalu premia
gli studenti della campestre di Torrile

Il campione ha parlato della ripresa della preparazione atletica, dei prossimi impegni agoni-stici e dell’importanza di incontrare i ragazzi delle scuole per trasmettere valori

Correre la campestre della scuola ed essere premiati dal campione olimpico Fausto Desalu, oro nella staffetta 4×100 ai Giochi di Tokyo 2020.

Non un sogno, ma un’incredibile realtà per centinaia di studenti dell’Istituto comprensivo di Torrile che, dopo la corsa al parco Alberi Felici di San Polo, si sono radunati intorno al podio dove Fausto Desalu li ha incontrati, parlando a lungo con loro prima di essere sommerso da richieste di autografi e foto.

“Da un mese ho ripreso, a pieno ritmo, la preparazione atletica – spiega Desalu, che si allena al Lauro Grossi di Parma -. Tra poco partirò per il Sud Africa per continuare, al caldo, la preparazione”. La tabella di marcia è già ben chiara: mondiali a Budapest nel 2023; Europei a Roma a giugno 2024 e poi i Giochi Olimpici a Parigi. “L’obiettivo è quello di arrivare in Francia pronti per difendere il nostro titolo. Per farlo non bisogna sottovalutare nessun impegno. E poi punto a far bene non solo nella staffetta, ma anche individualmente nei 200 metri cercando di scendere sotto i 20 secondi”.

L’incontro con i ragazzi torrilesi per Fausto è stato anche un ritorno al proprio passato. Cresciuto a Breda Cisoni, nel comune di Sabbioneta ad una manciata da chilometri dal Parmense, si è poi for-mato come atleta nell’Interflumina di Casalmaggiore che, ancora oggi, conta tantissimi tesserati an-che nella nostra Bassa. “Incontrare i ragazzi delle scuole è sempre molto bello – ha dichiarato -. Ti ascoltano con grande interesse. Fanno tante domande. E, parlando con loro, mi piace trasmettere i valori del sacrificio, del rispetto ed anche dell’impegnarsi divertendosi in quello che si decide di fare nella vita”.

Un messaggio contenuto anche all’interno del libro “Veloce come il vento. La mia vita di corsa”, scritto con Francesco Ceniti e che sarà presentato a breve anche a Parma, nel quale si racconta la storia di “un ragazzo che non ha mai smesso di credere nei propri sogni – spiega lo stesso Desalu -. Un ragazzo che ha dovuto superare tante difficoltà, come molti, ma che ha anche avuto al suo fianco persone che non l’hanno mai lasciato solo. Una testimonianza del fatto che se si crede veramente in qualcosa, impegnandosi, la si può ottenere”.

Molto soddisfatti la preside Antonia Lusardi – affiancata dai docenti ed in primis da Nicoletta Melotti, che ha tenuto i contatti per invitare Desalu a Torrile – e l’assessore allo Sport Giorgio Faelli che ha sottolineato: “Fausto ha portato una testimonianza straordinaria per i nostri ragazzi e per tutti coloro che credono nell’importanza del fare sacrifici per raggiungere dei risultati”.

redazione@oglioponews.it

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