Regionali, Fava si sbottona: "Ci sarà
anche il nuovo movimento per il Nord"
"Salvini, di questo passo, farà la fine di uno dei tanti Mastella che ogni tanto troviamo al Parlamento italiano: i numeri dicono che il suo calo è inesorabile e si autoalimenta in questa leadership senza capo né coda”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Fuoco amico sulla Lega Salvini e su Attilio Fontana? Forse “amico” è una parola forte, visti gli screzi degli ultimi tempi, ma quel che è certo è che ci sarà un nuovo movimento a correre per le Regionali. Parola di Gianni Fava, viadanese, che traccia la rotta per una nuova realtà politica, a questo punto (ma visto il sistema salviniano, era inevitabile) definitivamente staccata dalla Lega Salvini.
Una lettera di diffida sta circolando tra gli iscritti della Lega Salvini, indirizzata in particolare al Comitato Nord promosso internamente da Umberto Bossi. Un modo per dire, insomma, che la Lega Salvini non vuole fronte o correnti interne, con una metodologia però che piace poco, come del resto – da parte dei vecchi seguaci della Lega Nord – non piace più l’idea dell’uomo forte (stando ai sondaggi molto meno forte di prima) al comando.
Da qui l’idea di partire subito: “Partiamo dalla Lombardia – spiega Fava – ma per estenderci ad altre regioni. In questi giorni ci stanno contattando dalle Marche, dal Friuli, dal Veneto. Noi siamo pronti, abbiamo uomini e numeri e ci proviamo. Salvini, di questo passo, farà la fine di uno dei tanti Mastella che ogni tanto troviamo al Parlamento italiano: i numeri dicono che il suo calo è inesorabile e si autoalimenta in questa leadership senza capo né coda”.
Giovanni Gardani