Sabbioneta, giovedì la storia di
Bella Ciao con ANPI e SPI CGIL

ANPI Viadanese Lucia Sarzi, ANPI Casalmaggiore e SPI CGIL di Mantova propongono la proiezione del docufilm Bella Ciao – Song of rebellion di Andrea Vogt, a Sabbioneta, a Palazzo Forti, in via Accademia 1, giovedì 27 ottobre alle ore 21.

Introduce la proiezione Diego Rosa, Artista e Ricercatore di canti popolari.

Quante “Bella Ciao” esistono? Per rispondere a questo quesito il docufilm ci conduce in viaggio nel mondo della musica popolare e non solo, nell’esplorazione delle interconnessioni, delle contaminazioni di ciò che miracolosamente accade quando si vuole comunicare con la musica. La melodia può aiutare e le parole completano l’opera per cantare, battendo le mani, perché Bella Ciao si interpreta con tutto il corpo.

Lavorando, camminando, contemplando si può cantare Bella Ciao ed è quello che accade non solo in Italia, ma in tutto il mondo. La fama di questo canto supera le dispute sulla primogenitura, e, anche grazie a Giovanna Daffini, Yves Montand, Milva, Giovanna Marini, Skin, a serie TV, come La casa di carta, Bella Ciao non appartiene più a un popolo, ma a tutti.

E’ un inno alle Resistenze senza confini.

Bella Ciao parla di invasor, è un dialogo, un’implorazione, la visione di un sacrificio, e tutto questo per un ideale, evocato ed esplicitato nel finale, la Libertà.

Bella Ciao – Song of rebellion non è il docufilm trasmesso dalla RAI, è una produzione internazionale che racconta come l’inno sia diventato la colonna sonora di coloro che non stanno zitti e buoni, ma che si ribellano e sono contro. Il canto esprime la voglia di libertà di tutto il mondo e il Docufilm che verrà proiettato giovedì a Sabbioneta con ritmo incalzante fa sentire gli uomini e le donne parte di un tutto, il mondo intero.

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