Cividale Mantovano e il cartello
sbagliato che nessuno segue
In questo caso fortunatamente lo scrupolo e la diligenza degli automobilisti vengono a mancare ignorando quella indicazione evidentemente sbagliata e fuorviante
A volte i giornali rischiano di assumere il ruolo dei rompiscatole o di chi non si fa i fatti propri. E pensare invece che spesso diventando cassa di risonanza delle segnalazioni della gente gli organi di stampa diventano strumento di intervento e di soluzione per problemi ed errori sfuggiti a chi di competenza.
A volte potrebbero sembrare semplici bagatelle come si direbbe in dialetto romanesco per indicare banalità o dettagli di poca importanza. Ma spesso non é così. Vengono a mente i cartelli davanti ad una casa fatiscente di Bozzolo dove anziché il pericolo sembrava che i segnali posizionati indicassero un parcheggio.
E poi l’erba altíssima sulla ciclabile di via Le Lame a Cividale per continuare con la segnaletica troppo alta, al punto da rendere difficoltosa la visuale, sull’incrocio di Rivarolo del Re davanti al Consorzio Casalasco del Pomodoro. Ultimamente la gente non capisce perché sulla strada da Bozzolo a Cividale sia stato perfettamente asfaltato tutto il lungo rettilineo tranne l’ultimo pezzetto di circa mezzo chilometro su cui di conseguenza non é stata tracciata la linea di mezzeria.
Tutte questioni che gradatamente sono state affrontate e risolte (a parte l’asfaltatura mancante). Adesso il problema é quel cartello stradale posizionato all”altezza dell’incrocio semaforico di Cividale. Chi proviene da Rivarolo del Re si trova al cospetto di una freccia blu indicante l’obbligo di proseguire diritto senza poter svoltare a destra.
In questo caso fortunatamente lo scrupolo e la diligenza degli automobilisti vengono a mancare ignorando quella indicazione evidentemente sbagliata e fuorviante. D’accordo si sarà trattato di una dimenticanza da parte di un operaio che ha contribuito a realizzare l’attraversamento pedonale all”altezza dell’incrocio. Ma essendo passati diversi giorni ed essendo ancora lì il cartello, perché nessuno interviene a rimediare all’errore? Come se si volesse impedire ai poveri residenti di CIVIDALE e Spineda di imboccare la strada per ritornare alle proprie abitazioni.
Ros Pis