Politica

Teatro Vittoria, Perteghella perplesso:
"Certificato incendi, chi deve pagare?"

"Ci preme ricordare che gli interventi utili all'ottenimento del certificato di prevenzione incendi sono i parte diversi da quelli progettuali finanziati da Regione Lombardia, ai quali il Comune di Viadana dovrà aggiungere 200.000 Euro, e che quindi non possiamo considerare la riapertura del Cinema Teatro Vittoria più vicina". GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

GUARResta perplesso Silvio Perteghella, portavoce di Viadana Democratica, nonostante gli 830 mila euro ottenuti dal Comune per rimettere in sesto il cinema teatro Vittoria e finalmente farlo ripartire. Restano le perplessità sul certificato di prevenzione incendi. Per questo motivo il suo gruppo presenterà un’Ordine del Giorno sulla questione e chiede che oltre alle risposte del comune vi sia la presenza del gestore.

“Nei giorni scorsi – spiega l’ex consigliere comunale – abbiamo appreso dai media locali che il Comune di Viadana si è aggiudicato un finanziamento regionale di circa 830 mila Euro per la ristrutturazione straordinaria del Cinema Teatro Vittoria. Le risorse derivano dal cosiddetto Piano Lombardia, frutto di risorse destinate dal Governo alle Regioni per dare attuazione al Pnrr. Andrebbe ricordato che le opere oggetto di finanziamento riguardano l’ammodernamento e la riqualificazione energetica dell’edificio che resterà in concessione al gestore privato per altri 12 anni.

È ormai noto che il Cinema Teatro Vittoria è chiuso per mancanza del certificato di prevenzione incendi, che tra Comune e concessionario è in atto un contraddittorio sulla realizzazione delle opere utili al rinnovo del certificato di prevenzione incendi e sulla copertura finanziaria del periodo in cui i cinema e i teatri sono rimasti chiusi per decreto del Governo. Se da una parte il concessionario sarebbe in dovere di accollarsi le manutenzioni straordinarie, così come prevede la convenzione, dall’altra il Comune dovrebbe riconoscere che nel periodo di chiusura covid il privato ha subito delle perdite di gestione per cause di forza maggiore e che queste trovano una certa tutela nel codice degli appalti.

Ci preme ricordare che gli interventi utili all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi sono i parte diversi da quelli progettuali finanziati da Regione Lombardia, ai quali il Comune di Viadana dovrà aggiungere 200.000 Euro, e che quindi non possiamo considerare la riapertura del Cinema Teatro Vittoria più vicina.

Le risposte ottenute in tal senso dalle minoranze in Consiglio Comunale dall’Assessore Bacchi sono state abbastanza aleatorie, se si considera che è da più di un anno che le minoranze hanno presentato il problema. A distanza di un anno l’Assessore e il Sindaco non hanno espresso alcuna certezza rispetto ad una scelta decisa dell’Amministrazione sulla vicenda: risolvere il contratto, sostituirsi al concessionario nella realizzazione delle opere utili all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi o accettare una conciliazione con il concessionario?

Per tali ragioni come forza di minoranza presente in Consiglio Comunale riteniamo doveroso presentare un ordine del giorno in Consiglio sulla vicenda, chiedendo la presenza alla discussione del concessionario e del legale del Comune di Viadana. Quello che ci importa è fare emergere le motivazioni di questo stallo e verificare le condizioni per un accordo che possa risolvere nel più breve tempo possibile la vicenda.

Ciò che non è accettabile per la nostra città è che l’Amministrazione Cavatorta, in un anno e mezzo di tempo, non abbia maturato una decisione definitiva sulla strada da intraprendere, al fine di poter restituire ai Viadanesi una struttura così importante per la cultura e il tempo libero della città”.

redazione@oglioponews.it

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