Cronaca

Abstract è diventata grande: 20
milioni di finanziamenti nel 2022

Abstract é ormai grande. Ma non ha ancora smesso di crescere, di contribuire a realizzare sogni, di agire a supporto delle amministrazioni pubbliche,delle associazioni, delle imprese per permettere di portare a termine operazioni in altro modo impensabili. GUARDA LA FOTOGALLERY E IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Abstract è diventata grande. Ora ha una casa tutta sua, in galleria Gorni a Casalmaggiore e un futuro di continua crescita ancora tutto da scrivere. I prodromi sono tutti positivi. Basta guardarsi indietro e affidarsi, ancora una volta, ai numeri. Quelli non sono opinabili e sono il fritto di un ottimo lavoro e di una profonda conoscenza in materia.

Abstract è diventata (ancor più) grande. Merito di Lara Cavalli, che per prima ci ha davvero creduto, della sua metà Alessandra Braghini. Merito degli enti, delle associazioni e degli imprenditori che sempre più numerosi vi si affidano. Non ci si affida mai ad altri a caso: la fiducia devi meritartela e conquistartela. Grazie ai numeri che poi, sul territorio, significano recuperi di strutture, realizzazione di opere o di progetti, soldi per finanziare cose che difficilmente si sarebbero potute intraprendere in altra maniera.

I numeri: nei primi dieci mesi del 2022 19.537.560 euro ottenuti per progetti finanziati per un complessivo ammontare di 20.801.203 euro, con una copertura del 94%. Gli ambiti dei contributi ottenuti vanno al patrimonio (90%) che vuol dire recupero, efficentamento, ammodernamento, alle infrastrutture 8% realizzate di nuovo e al 2% di azioni immateriali. I numeri per i comuni. Nel biennio 2020/2022 Abstract ha ottenuto 7.745.230 euro per Casalmaggiore, 5.320.826 euro per Viadana, 4.316.559 euro per Valeggio sul Mincio, 1.950.428 euro per Curtatone, 1.851.484 per Dosolo, 1.122.716 euro per Gazzuolo. E potremmo andare avanti.

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Alla presentazione della nuova sede di ieri erano presenti numerosi amministratori locali (i sindaci di Casalmaggiore, Viadana, Marmirolo, Martignana di Po, Rivarolo del Re tra gli altri) il presidente della provincia di Mantova, il presidente di Casalasca Servizi, imprenditori, dirigenti di associazioni. Tanta la commozione di Lara e di Alessandra davanti al grazie – sincero – di tutti.

Una piccola (ma poi neppure tanto) nota di merito va al sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni. Quando fu eletto, subito dopo l’amministrazione del Centro Sinistra di Claudio Silla, valutò in maniera estremamente positiva il lavoro della Cavalli, che si occupava di bandi e allora faceva parte dello staff del sindaco uscente. Avrebbe potuto cercare qualcun altro, ma decise che da quel seme avrebbero potuto nascere frutti e non solo per la sua città, ma pure per tutte le altre che avrebbero potuto trovare appoggio. Da lì poi tutto il percorso che ha portato ad oggi. Un’intuizione ottima anche la sua.

Abstract é ormai grande. Ma non ha ancora smesso di crescere, di contribuire a realizzare sogni, di agire a supporto delle amministrazioni pubbliche,delle associazioni, delle imprese per permettere di portare a termine operazioni in altro modo impensabili. Può ancora crescere e su Lara e Alessandra – davvero – ci si può scommettere.

PIANO LOMBARDIA VALORIZZAZIONE CULTURALE – In verità la prima delle due conferenze stampa di ieri pomeriggio avrebbe dovuto costituire pezzo a se. Ma tutto fa sempre parte di un unico soggetto. Oltre 3 milioni di euro ai comuni di Casalmaggiore, Curtatone, Dosolo, Marmirolo e Viadana per opere (come nel caso di Casalmaggiore e soprattutto Viadana) attese da anni. Contributi importanti anche in questo caso non solo necessari, ma fondamentali. Vediamoli, in estrema sintesi. Nei prossimi giorni avremo modo di spiegarli più in dettaglio.

CASALMAGGIORE – Restauro e risanamento conservativo di alcuni ambiti della Biblioteca Civica comprendente: l’adeguamento strutturale e tecnologico; l’efficientemento energetico e illuminotecnico; l’allestimento e l’arredo di spazi di fruizione. CONTRIBUTO 966.875,41 € A FONDO PERDUTO. COSTO PROGETTO 979.695,16 €. Efficentamento energetico, ma anche il recupero di un piano (il secondo) della biblioteca Mortara, attualmente non utilizzato. Sistemazione delle infiltrazioni e recupero stanze. I lavori interesseranno anche l’attiguo museo del Bijou.

CURTATONE – Restauro e risanamento conservativo delle facciate e di parte della copertura e degli allestimenti del Teatro G. Verdi della frazione di Buscoldo. CONTRIBUTO 200.000 € A FONDO PERDUTO. COSTO PROGETTO 250.000 €. Si tratta di un restauro conservativo di quella che fu la Casa del Popolo, una struttura di stile Liberty. Anche qui si darà particolare attenzione alle infiltrazioni, all’efficentamento energetico ma anche e in maniera particolare alla funzionalità degli interni. Una struttura restituita al comune in tutta la sua piena funzionalità.

DOSOLO – Riqualificazione del Cinema Teatro Italia. CONTRIBUTO 900.000 € A FONDO PERDUTO. COSTO PROGETTO 1 MLN €. Anche in questo caso un’opera attesa da tempo, quasi interamente finanziata dalla Regione. La struttura – attualmente vero e proprio centro culturale e cinema d’essai gestito dal Circolo Gulliver – sarà ampliata dagli attuali 90 a 120 posti. Saranno realizzate stanze per il cambio, recuperata la sala d’ingresso, efficentata energeticamente, rimesso in sesto l’impianto elettrico e sistemata la questione della struttura antisismica.

MARMIROLO – Adeguamento restauro e straordinaria Comunale e nuovo allestimento Biblioteca antincendio, manutenzione del Teatro. CONTRIBUTO 492.712,00 € A FONDO PERDUTO. COSTO PROGETTO 656.950,00 €. L’immobile in questione è sede del teatro e della biblioteca. Sarà certificato per la prevenzione incendi con tutti gli interventi del caso, sistemato l’impianto termico e quello elettrico ed acquistate nuove attrezzature. Sarà adeguato alla fruizione di tutti, reso completamente utilizzabile anche dalle scuole. Un vero e proprio polo culturale, con cartellonistica – questa una peculiarità – in braille per la lettura degli ipovedenti.

VIADANA – Manutenzione straordinaria del Cinema Teatro Vittoria, finalizzate all’efficientamento energetico e al miglioramento tecnologico. CONTRIBUTO 830.081,07 € A FONDO PERDUTO. COSTO PROGETTO 1.037.601,34 €. Un’opera attesa più di tutte le altre anche perché, in questo caso, il cinema teatro è chiuso da poco più di due anni. Un investimento ingente, ma ingenti sono anche i lavori da intraprendere per renderlo fruibile, così come i viadanesi chiedono da tempo. Si provvederà agli accessi, all’impiantistica interna, la sala verrà dotata di un proiettore di ultima generazione e sistemata la questione della piena accessibilità eliminando le barriere architettoniche.

N.C. (FOTO E VIDEO: Alessandro Osti)

 

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