Rugby Viadana, De La Mare e
Joubert in prima squadra
Complimenti dunque a questi ragazzi che hanno portato a termine il loro percorso di crescita qui, al Rugby Viadana 1970, riuscendo nel loro obbiettivo di riuscire a raggiungere la tanto ambita prima squadra e che sia un incentivo per chi verrà dopo ad impegnarsi e a seguire i propri sogni
I due giovani tre-quarti vanno ad aggiungersi alla lista della rosa del Rugby Viadana 1970 per la stagione 2022-23 mentre altri 6 giovani dell’U19 hanno portato a termine la preparazione estiva con la prima squadra. L’utility back Declan De La Mare e il mediano di mischia Cameron Joubert vanno ad aggiungersi alla lista dei giocatori che affronteranno il massimo campionato italiano di rugby.
Declan De La Mare è nato in Sud Africa il 5 dicembre 2002 ed è il primo dei due giovani provenienti dall’U19 del Rugby Viadana 1970 che andremo a presentarvi, Declan è arrivato in Italia la scorsa stagione, ed ha disputato il suo ultimo anno di giovanili qui a Viadana, proviene dal Graeme College, college frequentato in precedenza anche da suo padre e qui ha iniziato a giocare a rugby innamorandosi di questo sport, l’anno scorso, seguendo le radici della sua famiglia, il suo approdo in Italia al Rugby Viadana. In poco tempo Declan si è fatto notare ed ha esordito anche con i Caimani Rugby, la squadra Cadetta giallo-nera.
“Giocare con l’U19 lo scorso anno è stata davvero una bella esperienza – esordisce Declan – ora sono pronto per fare un passo avanti e crescere ed esprimermi come giocatore ad un livello superiore. Non vedo l’ora che inizi la stagione con la prima squadra.”Il secondo nuovo innesto che andremo a presentarvi, anche se è un volto noto ai più è Cameron Joubert, mediano di mischia classe 2002 arrivato a Viadana nel 2019. Cameron è un giocatore italo-sudafricano che ha fatto parte della squadra dell’U19 fin dal primo anno, negli anni è riuscito a mettersi in luce per il suo gioco fluido e pulito, riuscendo a guadagnarsi due convocazioni con la nazionale U20 e l’esordio con la prima squadra a gennaio 2022, in Coppa Italia contro il Rugby Rovigo.
Queste le parole di Cameron: “Ho imparato molto dalla mia esperienza nel Club negli anni scorsi, il mio obiettivo qui è quello di continuare a crescere come giocatore e come persona dando il massimo in ogni occasione. Sono pronto ad apprezzare i bei momenti e ad imparare da quelli difficili. Sono felice di rappresentare Viadana e la sua gente, nonché di avere l’opportunità di raggiungere i miei obiettivi”.
Oltre a questi due giovani di belle speranze nel corso della preparazione estiva si sono uniti agli allenamenti altri 6 atleti provenienti dall’U19 del Rugby Viadana 1970. Brisighella Simone, fresco di convocazione per il raduno dell’U20, Simone, terminata la preparazione con la prima squadra ha fatto ritorno a Milano per frequentare l’Accademia. Gamboa Juan Cruz, seconda linea, la scorsa stagione ha esordito con i Caimani Rugby Viadana nella vittoria contro il forte Patavium. Gentile Francesco, neo acquisto per il Rugby Viadana 1970 che va a pescare tra le fila del Ticinensis, avversario nel campionato U19. Un forte tallonatore che si è guadagnato la convocazione con la nazionale U18, anche lui come Brisighella ha fatto ritorno a Milano per frequentare il Centro di Formazione Permanente. Leali Riccardo, pilone, prodotto del vivaio giallonero, proseguirà gli allenamenti con la prima squadra. Telloni Edoardo, estremo, un altro prodotto del vivaio giallonero, proseguirà la sua stagione con l’U19. E per concludere, Vallesi Bruno, pilone italo-argentino, di ritorno dall’esperienza con la nazionale italiana U18 in terra scozzese, anche lui farà compagnia a Brisighella e Gentile al Centro di Formazione Permanente di Milano.
Parola dunque ad Alberto Bronzini, responsabile del settore giovanile: “Tutto il settore giovanile, iniziando dall’under 7 riveste un ruolo fondamentale nella crescita dei ragazzi, sia dal punto di vista educativo che motorio/sportivo. Inclusione, accoglienza e rispetto sono i nostri valori fondamentali che fanno del Rugby Viadana 1970 un ente fondamentale per l’intera società. L’attività che svolgiamo nelle scuole di Viadana e nei comuni limitrofi è l’esempio di come il Rugby Viadana 1970 operi per le famiglie del nostro territorio. Aspetto educativo ed aspetto sportivo vanno di pari passo. L’aspetto sportivo diventa mano a mano sempre più importante e l’attività che svolgiamo prima con l’under 17 e successivamente con l’under 19 ne è l’esempio. Lavoro specifico per reparti e per ruolo, preparazione atletica, formazione tecnica e tattica prendono importanza. L’U17 e l’U19 svolgono importanti campionati. L’U19 essendo l’anticamera del rugby seniores pratica un’attività molto impegnativa, molto simile all’attività della prima squadra. È ovvio che non tutti gli atleti potranno avere le capacità fisico/tecniche per approdare subito in prima squadra, da qui l’importanza della nostra squadra Cadetta, che svolge un ruolo fondamentale in questa fase di passaggio tra rugby giovanile e seniores. Gli atleti proseguono nel loro percorso formativo aumentando impegno e competenze, poi, per chi ne avrà le capacità, aver la possibilità di esordire in prima squadra.”
Complimenti dunque a questi ragazzi che hanno portato a termine il loro percorso di crescita qui, al Rugby Viadana 1970, riuscendo nel loro obbiettivo di riuscire a raggiungere la tanto ambita prima squadra e che sia un incentivo per chi verrà dopo ad impegnarsi e a seguire i propri sogni. Un grande orgoglio per il Rugby Viadana vedere i nostri giovani farsi largo nel rugby che conta. Un settore giovanile che funziona è il motore per una squadra che punta in alto.
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