MUVI, il 20 presentazione dell'opera
Alberto di Saviola di Lucio Campiani
L’Associazione Coro Civico Marino Boni e l’Associazione Apeiron organizzano martedì 20 settembre ore 21.00, nella Sala Saviola del MUVI, un incontro dedicato alla presentazione del concerto di domenica 25 settembre all’Auditorium Gardinazzi di Viadana dove verrà eseguita l’opera lirica “Alberto di Saviola” di Lucio Campiani.
Lucio Campiani nacque il 16 settembre 1822 e morì il 4 novembre 1914 quindi quest’anno si festeggia il bicentenario della nascita di questo importante musicista di cui il Conservatorio di Mantova porta il nome. Fu per molti anni collaboratore e direttore del Teatro Sociale di Mantova dove ebbe modo di presentare molte delle sue composizioni spesso ispirate alle vicende risorgimentali che attraversarono anche Mantova.
Campiani fu spettatore di un secolo ricco di eventi che potenziarono il suo spirito patriottico conducendolo a comporre alcuni brani su testi carichi di “amor di patria”.
Il Coro Civico Marino Boni e la Schola Cantorum Pietro Pomponazzo di Mantova, insieme con Marino Cavalca, direttore di entrambi gli ensemble e curatore della trascrizione dell’opera, hanno colto l’occasione dell’anniversario per ricordare il musicista mantovano con l’esecuzione dell’Alberto di Saviola. Fu presentata nel 1848 nel Teatro Sociale su libretto di Luigi Boldrini, poco più giovane di Campiani e narra una vicenda di oltraggio sessuale compiuta da parte di Francesco Bonacolsi nei confronti di Anna di Dovara moglie di Filippino Gonzaga. Alberto di Saviola, cavaliere al servizio dei Gonzaga, punisce l’offesa uccidendo il Bonacolsi dando vita così alla lunga dominazione gonzaghesca sul territorio mantovano.
L’opera, relativamente più breve rispetto alla media del periodo, è denominata anche “Azione Patria” ed è caratterizzata da un sentimento patriottico che incarnava nei Gonzaga i liberatori dalla tirannia dei Bonacolsi. Sullo sfondo le pulsioni rivoluzionarie contro l’oppressione austriaca.
Fu infatti messa in scena il 9 marzo 1848 pochi giorni prima dello scoppio delle 5 giornate di Milano e rientra, insieme a tante opere verdiane, in quel filone legato alle vicende risorgimentali. L’Alberto di Saviola, mai più eseguito dal 1848, sarà riproposto in forma di concerto sabato 24 settembre presso il teatro Bibiena di Mantova e il giorno dopo a Viadana nell’Auditorim Gardinazzi a partire dalle ore 21.00.
Durante l’incontro di martedì 20 settembre Valeria Perboni, cantante e regista d’opera, lo storico Maurizio Bertolotti e Marino Cavalca, direttore musicale del concerto, presenteranno l’opera inquadrandola nel contesto storico.
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