Cividale Mantovano, guardie
ecozoofile in paese per controlli?

Cividale é frazione di Rivarolo Mantovano dove spesso non si incontra nemmeno un gatto. Normale quindi che abbia suscitato un certo effetto vedere domenica mattina, di buon ora aggirarsi per il paese due giovani donne con indosso ciascuna una pettorina di riconoscimento. Guardie Eco zoofile – Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) era la scritta stampata sul petto e ripetuta sulla schiena. “Noi ci occupiamo degli animali da affezione allo scopo di verificare le loro condizioni in ambito famigliare” ha spiegato la coordinatrice che appartiene, come la collega, alla sezione di Mantova e Provincia. Quindi niente a che vedere con eventuale attenzione nei confronti di pitoni e pantere tenuti illegalmente nelle case di appassionati di questo genere di fauna. Come del resto fatti di cronaca non lontani hanno portato alla luce. Diventa difficile invece pensare che chi detiene un gatto o un cane possa non garantire loro le minime e adeguate condizioni di esistenza. Eppure accade come parecchi episodi anche in questi tempi spesso testimoniano. Al punto dall’aver dato origine a queste organizzazioni mondiali che attraverso guardie appositamente addestrate si impegnano affinche comportamenti illegali non debbano verificarsi . “Noi abbiamo anche il ruolo di Pubblici ufficiali con la possibilità di sanzionare coloro che non adottano atteggiamenti consoni nei confronti degli animali da affezione”. Le due guardie incontrate a Cividale si trovavano a metà della via principale del paese ferme nei pressi di un numero civico di via Matteotti. Non è stato possibile sapere se stavano procedendo ad un accertamento su precisa segnalazione o se la loro presenza dipendesse da un intervento per cosi dire a campione. Per questione di privacy e per il segreto d’ufficio non è stato loro possibile rivelarcelo.

Ros Pis