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Rugby Viadana, il capitano Juan
Wagenpfeil ancora con i leoni

Queste le parole di capitan Wagenpfeil: "Sono molto contento di rimanere a Viadana che è come una seconda a casa per me. Sono stato accolto dal club che ero un ragazzino ed ora che sono cresciuto mi rendo conto che devo molto a tutte le persone che ho incontrato sul mio cammino"

Una notizia che probabilmente attendevano in molti ma che in realtà non è un novità negli uffici di Via Learco Guerra: capitan Wagenpfeil prolunga la sua permanenza a Viadana.

Juan Wagenpfeil, classe 1997, cresce nelle giovanili del SIC e approda a Viadana 7 anni fa’ per disputare il Campionato U18, al termine delle giovanili, il passaggio nei Caimani Rugby nel Campionato di Serie B in cui mette in mostra sin da subito il suo gioco dinamico e veloce nonostante il ruolo da terza linea ricoperto. Ma la Serie B sta stretta a Juan e ben presto arriva la convocazione con la prima squadra.
In 4 anni Juan ha percorso molta strada, è cresciuto come giocatore e come persona, si è ritagliato un posto da titolare in squadra e si è guadagnato la stima e il rispetto di staff e compagni di squadra che, la scorsa stagione, lo hanno ritenuto la persona più adatta a ricoprire il ruolo di capitano. Purtroppo, non tutte le storie hanno un lieto fine, infatti per Juan la scorsa stagione è terminata con un infortunio, una brutta lesione al crociato del ginocchio che lo terrà lontano dai campi ancora per qualche mese ma siamo sicuri che la parola “fine” di questa lunga storia sia ancora lontana e Juan avrà ancora molto da mostrarci.

“Juan è un giocatore formatosi a Viadana che ha dimostrato il suo valore nel corso degli anni – commenta il GM Gamboa – è un esempio per tutti, soprattutto per gli altri giocatori, ed è proprio per questo che lo abbiamo nominato capitano lo scorso anno. È un esempio di costanza e dedizione, arrivato nelle giovanili del Viadana ha poi indossato la maglia dei Caimani per fare esperienza per poi arrivare in prima squadra. Non è stato semplice, giocando inizialmente come straniero era spesso messo in secondo piano, finalmente la formazione italiana gli ha dato la possibilità di mostrare le sue vere qualità e da allora nessuno è più riuscito a togliergli la maglia da titolare. – Un percorso di crescita ostacolato solamente dall’infortunio al ginocchio di aprile – Purtroppo, quest’anno, sarà sicuramente uno dei leader ma difficilmente sarà nominato capitano, vogliamo che recuperi al 100% senza ulteriori pressioni. Vogliamo che si concentri principalmente sulla sua riabilitazione e sul suo rientro in campo perché abbiamo bisogno di lui lì.”

Queste le parole di capitan Wagenpfeil: “Sono molto contento di rimanere a Viadana che è come una seconda a casa per me. Sono stato accolto dal club che ero un ragazzino ed ora che sono cresciuto mi rendo conto che devo molto a tutte le persone che ho incontrato sul mio cammino, per questo non vedo l’ora di tornare in campo e togliermi tanti soddisfazioni con questo gruppo per tutte le persone che mi hanno aiutato in questo percorso e per i tifosi che ci sono sempre stati nonostante tutto”.

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