Treni, estate nera: tutte le linee
sotto l'indice di affidabilità
Come si legge nel documento, i firmatari si lamentano del continuo aumento dei disservizi, con infiniti ritardi e cancellazioni di treni. Una situazione che si è acuita nel periodo estivo.
Le linee ferroviarie cremonesi si confermano tra le peggiori in Lombardia: come emerge infatti dal report pubblicato da TreNord sull’indice di affidabilità del mese di giugno, i treni che passano sul nostro territorio sono stati tra i meno affidabili, e per questo i pendolari avranno diritto al bonus del 30%, che verrà erogato nel mese di settembre e che sarà calcolato sia per gli abbonamenti mensili sia per quelli annuali.
Scendendo nel dettaglio, la Mantova-Cremona-Lodi-Milano ha totalizzato un indice di affidabilità pari al 9,45% (quando, per essere considerato affidabile, non dovrebbe superare il 5%). La Cremona-Treviglio è invece al 9,19%, la Brescia-Cremona al 6,45% e la Brescia-Piadena-Parma al 9,70%. L’indice di affidabilità del servizio tiene conto di ritardi e soppressioni dei treni della direttrice. Quando il valore dell’indice di affidabilità supera lo standard minimo previsto dai Contratti di Servizio, pari appunto al 5%, scatta il diritto al bonus per i possessori di abbonamento ferroviario mensile e annuale a Tariffa Ferroviaria Regionale.
Intanto procede la raccolta firme per la petizione lanciata dai pendolari di TreNord su Changhe.org, che ha già raccolto ben 25mila sottoscrizioni, per chiedere al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, “un cambio di rotta sulla gestione e supervisione del trasporto pubblico ferroviario regionale” e che “si torni ad ascoltare i comitati, portatori delle istanze e dei disagi dei viaggiatori”.
Come si legge nel documento, i firmatari si lamentano del continuo aumento dei disservizi, con infiniti ritardi e cancellazioni di treni. Una situazione che si è acuita nel periodo estivo.
LaBos