Renata Fontana partita in
nottata per la Sfattoria degli Ultimi

E’ partita questa notte Renata Fontana, presidentessa dei 4Cats e attivista da anni nella protezione animali. Raggiungerà, nella prima mattinata di oggi, la Sfattoria degli Ultimi, a Roma Nord, per portare la propria testimonianza ai ragazzi che da qualche tempo si stanno opponendo al pericolo dell’abbattimento di tutti i capi presenti nell’oasi, maiali, cinghiali e ibridi. Invece di due giorni, probabilmente si fermerà qualche giorno in più. L’abbiamo incontrata per caso ieri mattina nella sua casa in via Fiume a Gussola, alle prese con l’allagamento provocato dalla bomba d’acqua. Via Fiume è una delle zone di Gussola nelle quali, quando piove, qualche problema c’è sempre. E così è stato.

Non ne è particolarmente preoccupata. I suoi gatti e i suoi cani (gatti anche in stallo) sono tutti al sicuro al piano superiore. E’ di loro che Renata si è preoccupata prima di affrontare il viaggio in treno verso Roma. “Incontrerò altri volontari, dormirò nel sacco a pelo e non sarà semplice per me ma non potevo non andare”. Sarà i nostri occhi (e il cuore di chi scrive) a Roma e ci racconterà al suo ritorno dell’esperienza vissuta. “Non potrò entrare nella sfattoria per le rigide e giuste norme a protezione, ma comunque sarò lì”.

Al ritorno – mentre qualche ombra sembra leggermente diradarsi sul destino della Sfattoria, anche se l’attenzione è massima – ci racconterà della sua esperienza. Un’esperienza, per un’attivista come lei impegnata tutti i giorni e 24 ore al giorno con gli animali, soprattutto gatti, anche quelli che non vuole nessuno o con problemi, che sarà sicuramente importante. E le permetterà di incontrare centinaia di altri attivisti giunti a Roma da tutta Italia.

N.C.