Autisti più attenti? Confronto 2020
e 2021 sui velox piadenesi dice di sì
Le quote derivanti da questi strumenti con le contravvenzioni a chi supera il limite di velocità imposto vengono divise tra il comune di Piadena Drizzona e la Provincia di Cremona: al primo va all’incirca il 60%, al secondo il 40%.
Una delibera all’albo pretorio del comune di Piadena Drizzona consente di fare chiarezza e di scoprire se gli automobilisti siano migliorati in termini di disciplina, almeno per quel che concerne la strada Padana Inferiore e l’Asolana, ossia le due arterie dove sono posizionati i velox fissi. Le quote derivanti da questi strumenti con le contravvenzioni a chi supera il limite di velocità imposto, infatti, vengono divise tra il comune di Piadena Drizzona e la Provincia di Cremona: al primo va all’incirca il 60%, al secondo il 40%.
Per quanto concerne il 2020 nei dodici mesi sono stati incassati 138.811 euro, di cui 56.218 euro destinati alla Provincia di Cremona. Per quanto concerne invece il 2021 si parla di 31.385 euro (12.711 euro alla Provincia), ma questo dato è parziale è infatti riguarda soltanto i primi quattro mesi. Tuttavia, moltiplicando per tre in una proiezione approssimativa, si arriva a poco meno di 95mila euro, il che testimonia almeno sulla carta un miglioramento del comportamento sulle strade, anche tenendo conto del fatto che nel 2020 per due mesi si è assistito a un lockdown totale che ha indubbiamente tolto mezzi dalle strade.
La delibera peraltro specifica che sono stati anche incassati importi relativi a verbali emessi nel 2018 e nel 2019, il che spinge verso le casse della Provincia altri 21.250 euro per il 2018 (52.469 euro incassati tra il 2021 e il 2022, dunque in ritardo) e altri 11.088 euro per il 2019 (27.379 euro incassati). Questi ultimi due dati, però, non hanno valore statistico, trattandosi appunto di incassi “ritardati” e dunque di un conteggio parziale rispetto alle multe che sono invece state pagate subito tra il 2018 e il 2019.
redazione@oglioponews.it