Quattrocase indica la strada: e la cabina
elettrica diventa un'opera d'arte
Peraltro a Quattrocase era presente Paolo Zani, da sempre amante della cultura casalese e casalasca, il quale ha proposto di portare avanti una iniziativa simile anche per altre due cabine dell’Enel disadorne e spoglie a Casalmaggiore. GUARDA LA FOTOGALLERY
Quattrocase si conferma frazione molto attiva a Casalmaggiore e ancora una volta anticipa i tempi. In che modo? Abbellendo una struttura che altrimenti sarebbe rimasta anonima (e piuttosto brutta), donandole un senso che richiami una eccellenza della stessa frazione.
Parliamo dell’affresco inaugurato domenica che si trova sulla cabina Enel. Gli artisti che lo hanno realizzato, dopo avere ottenuti i permessi dal comune di Casalmaggiore, sono Camilla Boselli e Antonio Poli. Il soggetto raffigurato si rifà alle zucche, prodotto della terra tipico di questa frazione, che offre nelle sue due sagre estive i migliori “blisgòn”, o tortelli di zucca appunto, della zona.
Da qui l’idea di abbellire quella cabina anonima e spesso anche sporca con “le zucche di Quattrocase”, appunto.
Una celebrazione in piena regola per indicare una nuova via di valorizzazione del patrimonio, anche delle sue parti più insospettabili e impensabili. Peraltro a Quattrocase era presente Paolo Zani, da sempre amante della cultura casalese e casalasca, il quale ha proposto di portare avanti una iniziativa simile anche per altre due cabine dell’Enel disadorne e spoglie a Casalmaggiore: una si trova di fianco al Torrione, che è peraltro un simbolo del comune casalese; un’altra invece al parco di via Italia.
Alla presentazione, oltre a una buona rappresentanza della frazione di Quattrocase, vi era anche Arnaldo Zaffanella, che si è mosso in prima persona per ottenere i permessi e dare così il via all’opera. Che segna, forse, un nuovo percorso nell’esaltazione della bellezza.
redazione@oglioponews.it (fotogallery Alessandro Osti)