Spineda e Bozzolo, torna dalla
Sierra Leone padre Bongiovanni

Giovedi 28 luglio ritorna a Bozzolo Padre Vittorio Bongiovanni dopo tre anni di lontananza a causa le note restrizioni pandemiche. A darne l’annuncio, dapprima in via confidenziale il fratello Giuliano, seguito poi dal Vicario don Nicola in forma ufficiale durante la Messa di domenica mattina a Bozzolo. Il sacerdote ha chiesto ai fedeli di pregare per il missionario mantovano da tanti anni impegnato in Sierra Leone in una difficile opera di evangelizzazione in mezzo ad una popolazione per la massima parte di cultura e religione musulmana. I rientri di Padre Vittorio qui tra la sua gente sono sempre importanti perché con la sua immensa affabilità e amabilità il religioso riesce a parlare con semplicità delle sue esperienze facendole rivivere come se accadessero nello stesso momento in cui le racconta. Creando un’atmosfera realistica alla pari di un film le cui immagini sono rappresentate dalle parole di Padre Vittorio davanti alla platea di ascoltatori. Ancora non è stato tracciato un programma definitivo anche se il primo contatto con la gente avverrà a Spineda, paese d’origine, come gli altri anni cui seguiranno incontri nelle varie parrocchie e negli oratori. La permanenza in Italia durerà 3 mesi e c’è da immaginare che in questo periodo saranno molte le richieste da parte di Associazioni e scolaresche per avere a disposizione padre Vittorio ed ascoltare le sue tribolate storie fatte non solo di sacrifici, lotte e pericoli scampati ma anche di soddisfazioni morali e spirituali.A proposito di preghiere verso la fine dell’omelia il vicario don Nicola ha chiesto a ciascun dei presenti in chiesa di impegnarsi durante tutta la settimana entrante a recitare tutti i giorni il S. Rosario per i gravi problemi che stanno affliggendo il mondo.

Ros Pis