Andrea Devicenzi, decima tappa
chiusa pedalando tra le nuvole
"Quando insorgono degli ostacoli, puoi cambiare strategia per raggiungere i tuoi obiettivi, ma non devi cambiare la decisione di volerli raggiungere”. Con questa frase di Zig Ziglar ha affrontato ieri la tappa. E l'ha portata sino in fondo
E’ giunto alla decima tappa Andrea Devicenzi nel suo giro d’Islanda che lo porterà, il 31 luglio a compiere una storica impresa. In verità, alle imprese, il motivatore atleta di Martignana di Po ci ha abituato da sempre, da qualche anno dopo aver perso la gamba in un incidente stradale in poi. Quella dell’Islanda sta rivelando all’ex atleta paraolimpico un’avventura che lo sta mettendo alla prova. Due giorni fa il sole, ieri, come lui stesso racconta “L’impressione di viaggiare nel nulla”. Il nulla sono le nuvole basse che toccano terra, comuni in Islanda dove il tempo è capace di cambiare con estrema velocità, in cui la pioggia è il più delle volte finissima, tanto da attaccarsi addosso senza che quasi ci si renda conto. Son cambiati i piani iniziali, non più dirette lunghe ma foto, pensieri e video brevi. Ci sarà tempo, e modo, e luogo per vedersi il resoconto del viaggio al suo ritorno in Italia previsto per i primi di agosto. La faccia è un po’ stanca, ma l’Andre Casalasco ha affrontato tante fatiche abituandoci che, dove qualche volta non arriva il fisico può arrivare la mente, la testa, il coraggio, la determinazione.
“Quando insorgono degli ostacoli, puoi cambiare strategia per raggiungere i tuoi obiettivi, ma non devi cambiare la decisione di volerli raggiungere”. Con questa frase di Zig Ziglar ha affrontato ieri la tappa. E l’ha portata sino in fondo.
N.C.