La siccità fa rinviare anche il beach
party (pubblicizzato col cammello)
La situazione straordinaria di secca che stiamo vivendo ha costretto di fatto il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, che controlla quella spiaggia, a procedere con lavori con carattere di massima urgenza per la manutenzione del canale di adduzione che da qualche anno è stato costruito in quella zona. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Avevano messo in piedi un battage pubblicitario degno di un grandissimo evento: si tratta di alcuni ragazzi della zona di Casalmaggiore e Viadana, che avevano pensato alla manifestazione denominata “L’Oasi” sullo spiaggione di Boretto, prevista per sabato 23 luglio. Ma il momento difficile, nonostante vi fossero già da marzo i permessi da parte di Aipo e Arpae, con relativo pagamento dell’occupazione del suolo pubblico, ha convinto i ragazzi a rinviare a sabato 28 agosto l’appuntamento.
Il motivo? La siccità. Strano a dirsi, o forse non troppo, ma la situazione straordinaria di secca che stiamo vivendo ha costretto di fatto il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, che controlla quella spiaggia, a procedere con lavori con carattere di massima urgenza per la manutenzione del canale di adduzione che da qualche anno è stato costruito in quella zona. In buona sostanza anche le pompe idrovore della Bonifica emiliana, così come quelle dell’impianto del Navarolo a Isola Pescaroli, non riuscivano più a pescare dal Po per il livello idrometrico troppo basso. E così è stato costruito questo canale che va ad attingere, passando sotto la sabbia, verso il centro del fiume. Un cantiere per lavori da 150mila euro, assegnati alla ditta Flumar di Boretto.
Da qui l’impossibilità di organizzare la festa, che è stata appunto calendarizzata per il 28 agosto: “Ubi maior minor cessat” hanno commentato i ragazzi, facendo capire che dinnanzi a certe priorità non c’è assolutamente spazio per la polemica. E in questo momento la precedenza va a tutto ciò che possa risolvere (o almeno alleviare) il problema della siccità. Il cantiere, tuttavia, terminerà il 30 settembre, ma questo non rappresenta un cruccio, dato che la planimetria della festa è stata rivista, mettendo in sicurezza le parti della spiaggia dove si potrà ballare.
“L’Oasi”, infatti, è pronta a richiamare più di 2mile persona sia dalla sponda emiliana che da quella lombarda. E dato che gli organizzatori sono al di qua del Po, guardandola dalla prospettiva cremonese, ecco che per attirare persone è stato fatto sfilare per il centro cittadino di Parma anche un cammello. Un promo sicuramente d’impatto per un party che richiederà però ancora di un po’ di pazienza.
G.G.