Casalese 2022/2023. Un ruolo da
protagonisti per il salto di categoria
Alla guida resta più che meritatamente Manuele Galafassi. Anche la società si è ristrutturata: non più due entità che lavorano ognuna per proprio conto (Academy e UC Casalese) ma una solamente, che abbraccia tutte le categorie
In casa biancazzurra non ci si nasconde: la Casalese 2022/2023 cercherà il salto di categoria: dalla Prima alla Promozione. Un gruppo, quello che si è ritrovato all’Icio Ferrari giovedì nel tardo pomeriggio, che ha perso Veneroni e Favalli, oltre a Davide Mantovani e, quantomeno in campo Fabio Chiappani (che resterà probabilmente nella dirigenza), ma ha ritrovato un buon gruppo (che è quello che ben ha fatto nella scorsa stagione) nel quale sono stati inseriti preziosissimi innesti.
Dal Fidenza è arrivato Roberto Bolsi a rinforzare l’attacco, a centrocampo sono arrivati Paolo Paterlini (dalla Leoncelli) e Luca Favagrossa (da Asola). Un grande ritorno anche nelle retrovie: dopo aver contribuito alla grandissima stagione del Boretto (promosso in Eccellenza) torna a Casalmaggiore Tommaso Paltrinieri e da Asola arriva Alfredo Ottoni, Andrea Bergamaschi (portiere dalla Leoncelli) entra a far parte della famiglia biancoceleste. Alla guida resta più che meritatamente Manuele Galafassi.
Anche la società si è ristrutturata: non più due entità che lavorano ognuna per proprio conto (Academy e UC Casalese) ma una solamente, che abbraccia tutte le categorie. Presidente resta Paolo Azzi, Damiano Tizzi (ex responsabile dell’Academy) rivestirà il ruolo di direttore generale e Stefano Savi, altro dirigente di lungo corso, quello di direttore sportivo. In società resta l’ottimo Stefano Signani.
Responsabile per tutto il settore Giovanile (tutte le categorie con la punta di diamante della Juniores che farà il campionato regionale Elite) Mino Russo: “Sì – ci spiega proprio Russo – quest’anno sono cambiate un po’ di cose. L’obiettivo della prima squadra, che è stata allestita in maniera altamente competitiva, è quello di far bene, sia in campionato che in Coppa. Non ci nascondiamo, proveremo a lottare per il salto di categoria, obiettivo vincere. Per quanto riguarda le giovanili possiamo dire di coprire tutte le categorie. La Juniores, che quest’anno giocherà nel campionato Regionale Elite, è nelle 42 squadre migliori della regione. Un ottimo risultato conquistato sul campo l’anno scorso. Importante per noi l’affiliazione alla Cremonese e gli ottimi rapporti che manteniamo col Parma Calcio. Quello con i ragazzi è un lavoro sul quale abbiamo sempre puntato. Quest’anno un 2002 protagonista l’anno scorso con la Juniores, Matteo Cortellazzi, giocherà in Eccellenza a Boretto ma abbiamo tanti altri ragazzi in giro”.
N.C.