Bergamaschi, triste cartolina da Kiev:
"I monumenti impacchettati contro le bombe"
Un segno di solidarietà, condivisione e volontà di ascolto e un segnale forte. In totale 54 persone, che hanno incontrato anche il sindaco di Kiev Vitalij Klycko, per spingere a trovare una soluzione diplomatica e ad agganciare in ogni modo qualsiasi spiraglio negoziale si apra. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1, LA FOTOGALLERY E LA VIDEOINTERVISTA COMPLETA
Ha preso parte all’iniziativa del Movimento Europeo di Azione non Violenta a Kiev, il viadanese Paolo Bergamaschi, che nella capitale ucraina è stato almeno 20 volte per il suo lavoro.
QUI SOTTO IL CANTO “BELLA CIAO” A KIEV
Un segno di solidarietà, condivisione e volontà di ascolto e un segnale forte. In totale 54 persone, che hanno incontrato anche il sindaco di Kiev Vitalij Klycko, per spingere a trovare una soluzione diplomatica e ad agganciare in ogni modo qualsiasi spiraglio negoziale si apra.
Tante le cartoline, purtroppo poco piacevoli, della capitale ucraina, che potete ascoltare nella videointervista a Bergamaschi, già consigliere per il Parlamento Europeo alla Commissioni Esteri per gli stati dell’Est. Oltre alla fotogallery, che sotto la firma vi proponiamo, che lo stesso Bergamaschi ha scattato durante i giorni spesi nella capitale ucraina.
QUI SOTTO LA VIDEOINTERVISTA COMPLETA
Giovanni Gardani