Sabbio Rock, la ripartenza
ha funzionato: "Ora avanti tutta"
Tre giorni con nomi di nicchia accanto a gruppo di richiamo, come ad esempio i Meganoidi, Rezophonic o ancora i Mosaico, senza dimenticare sabato pomeriggio il motoraduno. Un bentornato gradito da tutti e un arrivederci, ora che la tradizione è ripresa, al 2023. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
E’ tornato, come tanti altri eventi nel comprensorio Oglio Po e in generale in tutta Italia, dopo i fatidici due anni segnati dal Covid. Ed è tornato con buoni numeri, certificati anche dalla foto ricordo conclusiva degli organizzatori della Sabbio Pro Events, tutti volontari e dall’età media bassa perché questo evento era partito, sin dai suoi albori, proprio dai giovani di Sabbioneta.
Parliamo del Sabbio Rock, festival musicale e mangereccio giunto alla sua 16esima edizione che come sempre ha riempito Spalto Bresciani, tanto che il 2020 e il 2021 di vuoto non hanno intaccato la fiducia di chi da sempre ama questo evento. Così il bilancio non può che essere positivo, come spiega nell’intervista Federico Mortini.
Tre giorni con nomi di nicchia accanto a gruppo di richiamo, come ad esempio i Meganoidi, Rezophonic o ancora i Mosaico, senza dimenticare sabato pomeriggio il motoraduno. Un bentornato gradito da tutti e un arrivederci, ora che la tradizione è ripresa, al 2023.
G.G.