Lo spettacolo dei fuochi e dei lumini a Po:
un grande ritorno che ci voleva
I fuochi, a differenza degli anni scorsi, hanno vissuto un accompagnamento musicale, una sorta di didascalia sulle sette note che ha indicato agli stessi fuochi tempi e movimenti. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1 E IL VIDEO INTEGRALE
Tutti col naso all’insù. A Casalmaggiore i fuochi d’artificio sono tornati per celebrare la fine della Fiera di Piazza Spagna, che si era tenuta anche gli anni scorsi ma senza il gran finale che mancava dal 2019.
Migliaia di persone hanno assiepato l’argine maestro, da sempre punto di osservazione privilegiato per lo spettacolo pirotecnico – quest’anno affidato dalla Pro Loco casalese alla Pyrodreams, ditta di Lodi premiata di recente al festival nazionale di Rapallo – e hanno decisamente gradito. Perché i fuochi, a differenza degli anni scorsi, hanno vissuto un accompagnamento musicale, una sorta di didascalia sulle sette note che ha indicato agli stessi fuochi tempi e movimenti.
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Ma andiamo con ordine: la Fiera di Piazza Spagna ha chiuso i battenti per l’edizione 2022, radunando prima di tutto tanti casalesi in piazza Garibaldi con lo spettacolo di fine anno del Polo Romani, che ha riunito con “Boxed Memories” idealmente anche i ragazzi del liceo “Vuk Karadzic” di Loznica con i quali è in corso da anni un gemellaggio fortemente voluto dal compianto Umberto Chiarini.
Attorno alle ore 22, invece, è iniziato il cosiddetto incendio del Po: centinaia di lumini sono stati fatti galleggiare sul Grande Fiume, dando il via alle danze per uno spettacolo decisamente da ricordare. La Pro Loco ha anche pensato di mettere a disposizione almeno dei primi arrivati sull’argine maestro una comodità in più, ossia sedie e tavolini, allestiti già dal pomeriggio. Chi dalla piazza, chi dal vicino luna park in zona Lido Po – che ha accompagnato l’intera Fiera di Piazza Spagna – tante persone hanno diretto la loro attenzione proprio sul fiume.
Sguardi in alto e cellulari accesi per catturare il momento, con le Canottieri Eridanea (e Gianluca Farina in primis) e Amici del Po ad aiutare con le loro barche nella sistemazione al centro del fiume degli strumenti necessari per lo spettacolo, dopo di che le principali hit internazionali hanno accompagnato lo spettacolo pirotecnico. Venti minuti di grande show e i meritati applausi, tenendo conto che – dopo il recente cambio di passo e i problemi mai celati dei mesi scorsi – anche per la Pro Loco questo è stato un punto esclamativo sulla ripartenza.
Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)