Aroldi riapre i battenti
a Gussola per il Campione
Aroldi riapre i battenti
a Gussola per il Campione
Come potevano essere giunte a Spineda quelle ragazze cosi eleganti ed attraenti tanto da incantare la gente? Per una sera la contrada che costeggia il canale in direzione della cascina Cantonazzo si è trasformata in un percorso diverso, in una nuova strada della moda. Al punto da far pensare di essere stati proiettati all’improvviso in via Montenapoleone, via della Spiga o in Corso Buenos Aires a Milano. Una trasformazione stupefacente per merito di un gruppo di appariscenti giovanotti e signorine che prenotando una cena in campagna hanno ufficialmente inaugurato la nuova edizione dei venerdì d’estate nel vigneto della famiglia Caleffi. Una serie di conviviali nate l’anno scorso e riprese quest’anno grazie alla spinta del passaparola e dei suggerimenti trasmessi via web. Naturalmente seduti sulle balle di fieno foderate da tovagliette viola in attesa dei taglieri di salumi c’erano anche parecchi matusa. Sorpresi nel vedere come tanti giovani avessero abbandonato birra e coca lanciandosi verso la degustazione degli ottimi vini della Cantina Caleffi. “Un mondo in evoluzione – cosi come ha sottolineato l’ex sindaco di Spineda Davide Caleffi – a cui noi di una certa età assistiamo in maniera compiaciuta”. Un connubio piacevole e stimolante tra nuova e vecchia generazione con il coinvolgimento di amministratori, sindaci, tecnici e consiglieri comunali, imprenditori e altre figure del territorio tra cui alcune graziose influencer cremonesi. Uniti dal piacere di una degustazione sotto le stelle a base di salumi, formaggi e vino inebriante. Separati soltanto da una corta barriera fatta di tralci d’uva in maturazione attraverso le cui foglie le rosse vesti colorate e fruscianti delle ragazze sollevavano emozioni e antiche sensazioni al di qua di quel sottile steccato vegetale.
Ros Pis