Cronaca

Governo del distretto Oglio
Po, firmata la convenzione

Un'area con un ospedale DEA di primo livello (Oglio Po), due Centrali Operative Territoriali (COT) una a Viadana e l'altra a Casalmaggiore, tre case della Comunità (CdC), una a Viadana, Una a Bozzolo, e una a Casalmaggiore e due ospedali di Comunità (Viadana e Bozzolo)

Il governo del distretto Oglio Po Casalasco Viadanese a cavallo tra le due ASST é normato. Ieri sera, prima dell’inizio del lungo dibattito sulla situazione sociosanitaria del Casalasco Viadanese, i due direttori (Mara Azzi per ASST Mantova e Giuseppe Rossi per ASST Cremona) hanno firmato la Convenzione che regola i rapporti per quel che concerne l’area del distretto. Un’area che comprende i comuni di Bozzolo, Commessaggio, Dosolo, Gazzuolo, Marcaria, Pomponesco, Rivarolo Mantovano, Sabbioneta, San Martino dell’Argine e Viadana per la parte mantovana e Calvatone, Casalmaggiore, Casteldidone, Cingia de Botti, Gussola, Martignana di Po, Motta Baluffi, Piadena Drizzona, Rivarolo del Re ed Uniti, San Giovanni in Croce, San Martino del Lago, Scandolara Ravara, Solarolo Rainerio, Spineda, Tornata, Torricella del Pizzo e Voltido per la parte cremonese, per un totale di popolazione (al 1 gennaio 2021) di 93.599 unità. Un’area con un ospedale DEA di primo livello (Oglio Po), due Centrali Operative Territoriali (COT) una a Viadana e l’altra a Casalmaggiore, tre case della Comunità (CdC), una a Viadana, Una a Bozzolo, e una a Casalmaggiore e due ospedali di Comunità (Viadana e Bozzolo). Vediamone insieme i punti fondamentali.

  • AMBITO DI APPLIUCAZIONE – I COT di Viadana e di Casalmaggiore garantiranno le attività per le popolazioni afferenti delle rispettive province (il Cremonese per Casalmaggiore e il mantovano per Viadana). Gli OdC di Viadana e Bozzolo garantiranno le attività per tutta la popolazione dell’Oglio Po, precisando che per ogni OdC sono previsti 30 posti letto. Le CdC stessa cosa, Viadana, Bozzolo e Casalmaggiore garantiranno le attività per tutta la popolazione Oglio Po.
  • ASSETTO ORGANIZZATIVO E RISORSE – Al direttore di distretto è attribuito il governo delle funzioni e dei servizi distrettuali afferenti all’ASST di Mantova e una funzione di coordinamento con le attività proprie dell’ASST di Cremona. Il direttore garantirà l’accesso alle prestazioni territoriali previste, il buon funzionamento e il monitoraggio della qualità dei servizi, la verifica delle criticità, la verifica dei risultati. Al direttore è affidato il governo del distretto per l’erogazione integrata delle prestazioni sanitarie, socio sanitarie e sociali interessanti il distretto medesimo. Annualmente i direttori generali di ASST Mantova e ASST Cremona definiscono gli obiettivi da assegnare al distretto e verificano il grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati.
  • FABBISOGNI DI PERSONALE – Ogni ASST mantiene la competenza nel reclutamento e messa in servizio delle risorse umane da assegnare alle proprie unità di offerta, nelle forme contrattuali ritenute più idonee e nella necessaria e tempestiva sostituzione del personale in caso di cessazioni di servizio o assenze a vario titolo, trovando soluzioni all’interno dei propri organici. Per quanto riguarda i rapporti di lavoro del personale ogni dipendente mantiene il suo stato giuridico. Ogni ASST manterrà i propri rapporti con i personali afferenti alle strutture mantovane (Mantova) e a quelle cremonesi (Cremona).

N.C.

 

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