Viadana, il PD: "Maggioranza
solo due inutili mozioni"
La mozione, promossa dalla Lega, a sostegno dell’associazione nazionale degli Alpini contestualizzata su Viadana fa solo sorridere, in quanto si preoccupa, se votata, di inviare annualmente al raduno nazionale degli Alpini un rappresentate del Comune di Viadana, a spese dei nostri concittadini
L’Amministrazione viadanese in due mesi ha prodotto poco. E in consiglio comunale, se si eccettuano due mozioni che non riguardano direttamente il territorio. Questa la posizione del PD Viadanese ribadita ieri in un comunicato stampa. “A mezzo stampa a fine dicembre 2021 il Sindaco Cavatorta dichiarava in pompa magna che il 2022 sarebbe stato l’anno del rilancio “Ci attende un anno ricco di buoni propositi, chiedo l’aiuto di tutti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati. Sono convinto che con l’impegno di tutti i risultati saranno ottimi”.
Con il prossimo Consiglio Comunale fissato per fine mese e a circa due mesi dall’ultimo tenuto, (fine aprile 2022) con i cittadini di tutte le frazioni che a turno si prodigano per comunicare sulla stampa i disagi, le carenze ed il senso di abbandono da parte di questa amministrazione, ci saremmo aspettati un corposo ordine del giorno e più atti amministrativi volti a risolvere i problemi in atto o ad avviare nuovi interventi ed iniziative. Tutto questo in realtà non avverrà in quanto questa Giunta ha in programma solo una delibera tecnica di natura amministrativa con un privato.
Inoltre, le forze di maggioranza che sostengono la giunta Cavatorta, in particolare la Lega Salvini e Fratelli d’Italia, devono aver proprio preso in parola questo spirito di rilancio visto che anche loro dopo due mesi dall’ultimo consiglio comunale, saranno in grado di portare in aula solo due mozioni che non hanno nessuna rilevanza con il contesto locale e non portano nessun beneficio a Viadana.
In particolare la mozione presentata dal gruppo di Fratelli d’Italia è definibile anacronistica, se non medioevale nei principi che sostiene e non fa altro che ribadire che per questa maggioranza Viadana è un territorio poco inclusivo e poco rispettoso dei diritti della comunità Lgbtq e delle altre minoranze di genere.
La mozione, promossa dalla Lega, a sostegno dell’associazione nazionale degli Alpini contestualizzata su Viadana fa solo sorridere, in quanto si preoccupa, se votata, di inviare annualmente al raduno nazionale degli Alpini un rappresentate del Comune di Viadana, a spese dei nostri concittadini, a non si capisce a fare che se non partecipare ai riti goliardici di contorno a queste adunate. Più preoccupante, viste le numerose denunce di violenze subite da donne nell’ultimo raduno di Rimini, che questa mozione venga firmata, senza nessuna riflessione sul tema e per sole ragioni di partito dalle consigliere donne del gruppo della Lega“.
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