Via Italia e il ramo schiantato: "Ma non
c'è solo quello, problema di educazione"
E’ proprio Grassi a rivelare come quel ramo fosse ormai marcio. “Ho provato a toccare con mano e si è praticamente sbriciolato perché è da un po’ di tempo che non viene fatta manutenzione: poteva succedere l’irreparabile”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
L’episodio del ramo schiantato al suolo dal platano in via Italia a Casalmaggiore non è l’unico pericolo corso da quelle parti. Uno dei residenti, Ennio Grassi, chiede infatti maggiori controlli, oltre che maggiore educazione, che devono andare – a suo dire – di pari passo con una miglior manutenzione del verde. E’ proprio Grassi a rivelare come quel ramo fosse ormai marcio. “Ho provato a toccare con mano e si è praticamente sbriciolato perché è da un po’ di tempo che non viene fatta manutenzione: poteva succedere l’irreparabile”.
In generale però Grassi chiede un maggiore rispetto dell’area e del vicinato. “Oltre alla presenza a tutte le ore, anche con qualche schiamazzo di troppo magari a tarda ora, voglio segnalare un episodio di qualche giorno fa: una mamma con due bambini sono entrati dentro la cabina dell’Enel, che era stata lasciata aperta, non sappiamo per quale motivo. Ora è stata cambiata la serratura, ma il rischio c’è stato, perché i bambini potevano tranquillamente venire a contatto con materiale elettrico. Io personalmente sono contento che il parco di via Italia venga riqualificato e che sia un parco vivo e vivace, con le tante iniziative delle scuole e dei volontari, ma l’educazione civica – che non è assolutamente in contrasto con la vivacità tipica dei più piccoli – serve comunque, in ogni contesto”.
G.G. (video Alessandro Osti)