Verde pubblico, interviene Bongiovanni:
"Monitoriamo sempre con attenzione"

Interviene il sindaco, Filippo Bongiovanni, con una disamina del verde pubblico dopo la caduta, domenica scorsa di uno dei rami del Parco di Via Italia. Interviene precisando che il verde pubblico è monitorato con attenzione anche se non tutto, e non sempre è prevedibile. Si cerca di fare il possibile, e anche oltre a volte, in considerazione del fatto che il patrimonio arboreo del Comune di Casalmaggiore è importante. Quest’anno, peraltro anche le condizioni atmosferiche – la siccità e l’eccessivo caldo – ci mettono del loro nell’appesantire la situazione. “Il patrimonio arboreo cittadino – spiega il sindaco – è certamente bello da vedere, vi sono piante da viale importanti ma piuttosto vetuste. Esso viene sottoposto a monitoraggio periodico, l’ultimo è stato ad aprile scorso, a seguito del quale si sono fatti alcuni abbattimenti mirati e interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria ad esempio in Viale Mazzini o al Villaggio Coparde. Possiamo dire che il patrimonio arboreo, complessivamente, è in buone condizioni, compreso quello nel parco di via Italia, potato nel 2019, motivo per il quale non era oggi inserito tra gli interventi prioritari. Dopo il sopralluogo di ieri, fatto dal nostro agronomo di fiducia, lo stesso ha confermato che i platani di via Italia, valutati visivamente, non presentano criticità, qualche piccolo intervento va fatto su rami secchi di alcuni tigli e sarà svolto sabato. Purtroppo questo non ha evitato il crollo di un ramo importante di un platano, che solo grazie al cielo, non ha provocato danni alle persone. Secondo il nostro agronomo, il crollo si è verificato improvvisamente a causa di una carie, non visibile, che si era insediata a partire da un vecchissimo taglio, risalente agli anni 80 molto probabilmente, non eseguito in modo corretto, tale fattore è stato accelerato bruscamente anche per le condizioni estreme che il clima sta generando: infatti l’inverno e la primavera siccitosi, l’estate scorsa caldissima, l’estate che si annuncia siccitosa e a temperature elevate, rende più fragili gli alberi a causa della ridotta elasticità dei tessuti legnosi. La manutenzione ordinaria del nostro verde pubblico, a seguito di gara, è a cura del Consorzio Forestale Padano, che gestisce migliaia di ettari nella fascia del fiume Po. Dalla loro analisi risulta che questa estrema siccità sta facendo seccare e morire molte piante, o comunque le sta indebolendo e infragilendo, provocando improvvisi e imprevedibili distacchi di rami, anche di piante assolutamente sane fino a pochi mesi prima, questo fenomeno sta succedendo un po’ ovunque almeno nella pianura padana. Negli ultimi 2 anni e mezzo, il Comune, oltre agli interventi ordinari, per interventi straordinari di potature e abbattimenti ha già speso risorse per oltre 107 mila euro, si ricordano altri importanti interventi al centro Baslenga, al Parco Bodana, In via Dante, in Via Pellico, in via Corsica, al Lido Po, via Vaghi e Via del Lino. Dopo i controlli dei giorni scorsi sono state disposte d’urgenza altre potature su rami seccatisi in queste ultime settimane, tuttavia l’estrema siccità in corso sta rendendo la situazione imprevedibile e anche preoccupante“.

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