Giada e Pepe, un'adozione
del cuore: cercano casa

Non tutti i cani hanno la fortuna di essere accolti in una casa, di vivere tra coccole e carezze per tutta una vita e di addormentarsi vicini a chi li ha amati. Capita anche a volte che chi, a quattro zampe, ha avuto questa fortuna, per le vicissitudini che la vita ti mette davanti, sia poi costretto a ricominciare da zero. E’ il caso di Giada e Pepe, una dolcissima pitt e un pincher. Hanno 9 anni, quasi tutti vissuti in una casa, accanto a persone che hanno voluto loro bene, li hanno perfettamente educati e tenuti con ogni cura sino a che, per cause improcastinabili e reali, hanno dovuto rinunciare ad averli accanto. Giada e Pepe, che vivono in simbiosi (ed è il piccolo Pepe che sovente si prende cura della più grande, in quanto a stazza, Giada) sono così finiti in casa di una volontaria, Pamela Broglio, che ha deciso di tenerli in stallo per farli adottare. Non è la prima volta che Pam lo fa: non riesce a dire no quando un quattro zampe è in difficoltà, e in genere riesce, in breve tempo, a trovare una nuova casa ed una nuova famiglia per chi ha accolto. Ma questa volta ha trovato difficoltà. “Sarebbe importante che venissero adottati tutti e due insieme, perché insieme hanno sempre vissuto e vivono l’uno per l’altro. Però a questo punto, se non capita occasione, valuterò anche l’adozione singola”. Giada e Pepe (al momento in stallo a Canneto sull’Oglio) sono due cerotti. Bravissimi con persone e bambini, da testare con altri animali in casa. “Purtroppo quando si tratta di pitt la gente si tira indietro. Eppure Giada è davvero dolcissima”. E’ una di quelle che si definiscono adozioni del cuore. Per chi eventualmente fosse interessato, il numero da contattare è quello di Anna (3314344041). Per chi fosse interessato, ma non potesse, l’invito è quello comunque di far girare l’appello, condividendolo. Ci sono cani fortunati, altri un po’ meno ed altri ancora che fortunati e amati lo sono stati e attendono solo di riprendere un cammino fatto di affetto e coccole. Giada e Pepe sono pronti e nel mondo – questa è la nostra speranza – c’è sicuramente qualcuno altrettanto pronto a prenderseli in casa, e nel cuore.

N.C.