Screening dell'aorta: un progetto
davvero territoriale per salvare vite

L’unione fa la forza: a confermarlo è Alessandro Maroli, il medico al quale si deve l’idea e presidente dell’associazione Sentinelle sulla Mura, che ha presentato lunedì il progetto a Palazzo Forti a Sabbioneta, partendo dal coinvolgimento delle farmacie aderenti tra Casalmaggiore, Viadana e Sabbioneta.

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Uno screening dell’aorta, dunque, che durerà più anni e che potrebbe salvare diverse vite, dato che stiamo parlando di una malattia subdola ma abbastanza diffusa, specie tra gli over 65. Lo screening ha durata quinquennale, per coinvolgere più persone possibili residenti nei tre comuni nel corso – appunto – dei cinque anni, ma ovviamente basta una sola ecografia (dunque l’esame non va ripetuto), per scoprire e “mappare” eventuali anomalie aortiche e indirizzare poi il paziente verso centri specializzati.

La partecipazione delle amministrazioni (con i sindaci Marco Pasquali per Sabbioneta e Filippo Bongiovanni per Casalmaggiore e il vicesindaco di Viadana Alessandro Cavallari), del Gal Terre del Po col presidente Francesco Meneghetti e delle varie associazioni e club che hanno aderito, con Rotary, Rotaract, Lions e InnerWheel e più in generale con una ventina di soggetti coinvolti già dalla conferenza, conferma quanto l’esigenza sia sentita da un territorio intero.

G.G. (foto e video Alessandro Osti)