Pomponesco, nessun faccia a faccia.
Caffarra: "Baruffaldi ci ripensi"
"Mi rammarica vedere un candidato sindaco non disponibile per Pomponesco in un momento così cruciale per la vita del paese. Mi auguro che possa ripensarci in queste ore decisive"
Non ci sarà l’atteso confronto tra Pino Baruffaldi, sindaco uscente del comune di Pomponesco e il suo avversario nelle amministrative, Maicol Caffarra. A darne comunicazione lo stesso Caffarra che si dice dispiaciuto dal no di Baruffaldi. “Dopo aver accolto le istanze di numerosi cittadini che richiedevano un dibattito pubblico tra i due candidati sindaci moderato da una terza persona, mi sono subito reso disponibile per dar modo ai pomponescani di valutare secondo le proposte messe a paragone quale fosse l’idea che più si avvicinava alle loro esigenze e sulla quale far ricadere il proprio voto domenica 12 giugno. Ho voluto personalmente chiedere e invitare il candidato sindaco Baruffaldi a mettersi altrettanto a disposizione della cittadinanza per un contraddittorio alla pari. Leggo con molto dispiacere il rifiuto da parte sua. I giorni a disposizione per un incontro in questi termini non sono moltissimi ma credo fosse possibile trovare un momento idoneo per accettare e accogliere la richiesta dei nostri compaesani di avere nello stesso istante i due candidati sindaci a confronto. Per questo tipo di dibattito sarebbe sufficiente trovare una sera in cui noi due candidati e un moderatore esterno alle vicende fossimo a disposizione. Il dialogo sarebbe dovuto essere tra i due sfidanti, disposti a confrontarsi tra loro e con la cittadinanza. Credo che questa sia stata un’occasione perduta per i cittadini e soprattutto una grossa perdita per i valori che da sempre accompagnano la nostra democrazia. Ero molto fiducioso in un’una risposta positiva da parte sua. Mi rammarica vedere un candidato sindaco non disponibile per Pomponesco in un momento così cruciale per la vita del paese. Mi auguro che possa ripensarci in queste ore decisive“.
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