Cronaca

Piadena, la piscina non riapre subito
Ma Priori: "Uno spiraglio ancora c'è"

Non manca infine la stoccata alla precedente amministrazione. “La piscina è meno appetibile che in passato perché la giunta Cavazzini, costruendo il PalaTenda, ha fatto ombra a una zona sdraio abbastanza importante. E questo rende la struttura meno interessante”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Vista da fuori, con cancello chiuso, la piscina comunale di Piadena Drizzona sembra tutto fuorché pronta a riaprire. Basti pensare all’erba alta. In effetti le voci degli ultimi giorni non sono state positive e incoraggianti ed è praticamente certa la mancata riapertura al 1° giugno, con i gestori della Summertime che hanno rinunciato a proseguire, come conferma il sindaco Matteo Guido Priori.

Problemi legati agli aumenti delle bollette, che secondo Priori stanno mettendo in ginocchio anche altre cooperative che gestiscono strutture della zona, ma uno spiraglio sembra arrivare. “C’è un imprenditore di Piadena da me contattato – spiega Priori – che potrebbe entrare in cordata con l’attuale gestore e quindi garantire la riapertura per la metà di giugno, non prima. Attendiamo una risposta per venerdì”.

Non manca infine la stoccata alla precedente amministrazione. “La piscina è meno appetibile che in passato perché la giunta Cavazzini, costruendo il PalaTenda, ha fatto ombra a una zona sdraio e piscina abbastanza importante. E questo rende la struttura meno interessante”.

G.G.

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