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Vicobello, mattina dedicata alle api
(e non diremo che siamo stati bene)

E non vi scriveremo del nostro stato d'animo, di come poi, dopo una mattina così, si esca da un piccolo giardino di una piccola (grande) scuola di frazione riconciliati un po' di più col mondo. Loro sono la speranza e tutti coloro che gravitano attorno al mondo di quei bambini quella speranza stanno nutrendo nel miglior modo possibile. GUARDA LA FOTOGALLERY E IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

Non lo scriveremo. Che c’è una piccola area verde che farebbe proprio comodo da aggiungere al piccolissimo lembo di terra già a disposizione. E non scriveremo neppure che quell’area verde appartiene già al comune, e non avrebbe utilizzo migliore che essere data a bambini e maestre di una scuola al di fuori del comune, di una scuola che fa delle scelte green, della tutela della biodiversità, dell’amore per la natura suo vessillo. Vicobello. Non scriveremo neanche che, su quel piccolo lembo di terra c’erano e ci sono già grandi e bellissimi progetti: un orto più grande, e poi i fiori, e le api, e un piccolo laboratorio dove approfondire lo studio e la conoscenza della natura. Per come già a Vicobellignano sono abituati: direttamente sul campo.

E’ dal 2018 che la storia va avanti (cercheremo di non scrivere neppure questo), che quel terreno, un piccolo lembo di terra, è richiesto dalla scuola. E’ già piantumato, sarebbe solo da ripulire dalla savana che c’è adesso. Sembrava tutto già fatto e siamo ancora qui. E non vi diremo neppure che maestre e genitori si sono offerti, per non tediare l’amministrazione comunale con un’area verde (che poi, compito ciclopico, è da seguire), di prendersene completamente cura “E siamo pronti a firmare” ci ha detto una di loro questa mattina. Nomi di insegnanti? Qui non ne avrete. “A Vicobellignano davvero lavoriamo come se fossimo un’unica persona”. Ognuna con le proprie specificità. Ognuna a suo modo unica, e straordinaria.

E’ una scuola bellissima quella di Vicobello. Lo noti da tanti piccoli particolari. Lo noti dai colori, dalle piccole e grandi cose, dall’orto, dalla casa del riccio e dalle galline, dai bambini che per un’ora seguono ordinatamente una lezione ‘en plain air’ sul mondo delle api senza distrarsi mai, che assaggiano col dito il miele dell’arnia, che si avvicinano con estrema lentezza all’alveare didattico per osservare l’operosità di quegli insetti perfetti e democratici (rubiamo la definizione ad Alessandro Maroli) che piantano bulbi e semi in modo da avere fiori per un tempo più lungo possibile, che piazzano i loro beeHotel per le api solitarie e che hanno un genitore che ne ha costruiti un paio giganti da regalare anche ad altre scuole, dalla cura maniacale con la quale seguono il piccolissimo orto: “E’ l’unico spazio che possiamo sfruttare perché poi ci serve anche tenere area verde per i momenti del gioco – ci racconta una maestra – ed ogni classe ha piantato qualcosa”. C’è l’insalata, c’è l’aglio e la cipolla, ci sono le fragole: “Le hanno volute i bambini, perché fanno i fiori e poi sui fiori ci vanno le api”. Poco distante c’è una piccola vasca, è quella del rospo.

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IL PEZZO, QUELLO PER IL QUALE ERAVAMO VENUTI – In verità eravamo venuti a Vicobello (alle 8.30 del mattino, perché qui si comincia sempre il prima possibile) per narrarvi di una mattina dedicata alle api. Ma – ormai anziani – la nostra testa ci funziona così: corriamo poi dietro ad ogni cosa che ci attrae, che ci fa riflettere, che ci dà emozione, anche se poi sbandiamo. Sia essa gioia o inquietudine. Cerchiamo allora di fare quello che siamo stati chiamati a fare: testimoni di una bella mattina di condivisione frutto del lavoro degli insegnanti e delle classi di Vicobello, frutto dell’aiuto de Le Sentinelle sulle Mura di Alessandro Maroli (un altro di quegli elementi che sarebbero da clonare) e di Marco Ponticelli per AFM Casalmaggiore, sempre attenta ad appoggiare tutto ciò che riguarda l’ambito della solidarietà ed ancora più pronta ad appoggiare tutto ciò che riguarda scuole e ragazzi. Il senso della mattina ce lo hanno dato gli stessi ragazzi, primi protagonisti.

Quella di oggi per tutti noi bambini di Vicobello, è una mattina molto importante. Avremo modo finalmente di osservare da vicino e in sicurezza la vita delle api, grazie ad un progetto della Comunità europea voluto dalla nostra dirigente, abbiamo preso parte ad un laboratorio pomeridiano in cui abbiamo studiato l’affascinante ed importante mondo delle api“.

La loro narrazione poi continua. Sono stati i ragazzi più grandi poi ad entrare nelle classi dei più piccoli per spiegare loro il mondo delle api: “Nei giorni scorsi siamo stati nelle classi dei bambini più piccoli per spiegare la vita delle api e la loro importanza per la vita di tutti noi. Durante le ore di laboratorio abbiamo imparato che c’è differenza tra api domestiche e api selvatiche, ma che insieme sono responsabili del 70% dell’impollinazione di tutte le specie vegetali viventi sul pianeta e che garantiscono il 35% della produzione globale di cibo. Ecco perché ci siamo chiesti cosa potevamo fare in concreto noi bambini per aiutare le amiche api. Da qui l’idea di costruire dei BeeHotel per le api solitarie e di adottare un’arnia a distanza per le api domestiche. Abbiamo trascorso un bellissimo pomeriggio all’Oasi WWF le Bine dove Ciccio, il gestore, ci ha aiutato a costruire del BeeHotel da giardino. Le tre casette che abbiamo posizionato lungo il recinto delle galline ci permettono di poter osservare la vita dei nostri amici insetti, aiutandoli a trovare un posto sicuro in cui fare il nido“.

Ieri mattina – grazie alle Sentinelle sulle mura e ad AFM – un altro piccolo pezzo di strada: “Per le Api domestiche avevamo chiesto all’Associazione Sentinelle sulle Mura di adottare un’arnia a distanza. Questa associazione non solo ha accolto con entusiasmo la nostra richiesta, ma ha addirittura pensato di venire da noi, portando un’arnia speciale e la testimonianza di persone esperte che come oggi hanno un solo ed importante obiettivo, quello di salvare le api. Il nostro progetto, che abbiamo voluto chiamare Le api sciamano a scuola, si chiuderà il 20 maggio quando, in occasione della giornata mondiale delle api, faremo la Mielendina, ovvero una merenda sana a base di pane e miele, il miele della nostra famiglia adottiva di api“.

CHIARA TOSI (Coordinatrice di Vicobello) – “Il mondo delle api è un mondo perfetto dove ciascuno fa la sua parte, dove tutti sono importanti senza escludere nessuno. Quando manca qualcuna di loro l’arnia non sopravvive. A loro modo ognuna fa la sua parte. Quello sulle api è un percorso lungo, che per quest’anno si conlcuderà la settimana prossima ma che comunque continuerà negli anni a venire”.

ALESSANDRO MAROLI (Sentinelle sulle mura) – Il nostro amico dottor Allegria si è rivolto direttamente ai ragazzi: “Siete fortunati ad avere queste maestre e una dirigente che hanno questa sensibilità e questa energia e questa voglia di fare. Quello di oggi è un progetto molto particolare. Immaginate una casetta delle api, con una parete di vetro nella quale voi potete, in tutta sicurezza, guardare dentro. E’ un’opportunità che non avevamo ne avevamo mai immaginata ma parlando con il presidente di AFM Marco Ponticelli abbiamo potuto rendere possibile questo progetto. Un progetto che continuerà negli anni a venire non solo qui a Vicobellignano ma anche nelle altre scuole. Il mondo delle api è un mondo perfetto, voi siete perfetti. Ognuno di voi ha una propria capacità, una propria caratteristica e una propria individualità. Se ognuno di voi aiuta gli altri sarete come un mondo delle api“.

CINZIA DALL’ASTA (Dirigente scolastica) – “Io mi schernisco sempre quando le maestre ringraziano la dirigente scolastica perché senza il loro entusiasmo, senza la loro propositività questi progetti di grandissimo impatto e di grandissima importanza non si potrebbero realizzare. L’entusiasmo dei bambini ci ripaga di tutto questolavoro che loro fanno, e che spero possa davvero lasciare il segno anche alle nuove generazioni ed evitare quello scempio che si sta facendo delle api un po’ in tutto il mondo con l’utilizzo dei pesticidi. E’ importante il rispetto dell’ambiente“.

MARCO PONTICELLI (AFM Casalmaggiore) – “AFM aderisce con piacere a questa iniziativa scolastica, un’iniziativa a sostegno di questo territorio. Siamo stati coinvolti dalle Sentinelle di Alessandro Maroli. Riteniamo questo un importante progetto formativo e di crescita per tutti questi nostri bambini“.

Con Alessandro Maroli delle sentinelle era presente anche l’esperto Paolo Azzolini che ha spiegato ai bambini tanti segreti del mondo delle api e le volontarie Daniela e Giulia che lo hanno aiutato. Come le operose api, ognuno dei bambini ha avuto un suo ruolo, una sua specificità ed ognuno di loro ha partecipato alla mattinata “Una mattina importante” come ci ha detto una delle maestre. Al termine tutti i bambini hanno ricevuto l’attestato di Amico delle Api. E non vi scriveremo del nostro stato d’animo, di come poi, dopo una mattina così, si esca da un piccolo giardino di una piccola (grande) scuola di frazione riconciliati un po’ di più col mondo. Loro sono la speranza e tutti coloro che gravitano attorno al mondo di quei bambini quella speranza stanno nutrendo nel miglior modo possibile.

N.C. (testo, video e foto)

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