Viadana Democratica: "Presenteremo
interrogazione sui Giardini La Rotonda"
"La nostra lista ha svolto un dovere politico e civico di intervento nel pieno delle proprie facoltà, facendo riferimento all'interesse diffuso di avere un centro cittadino accogliente, con servizi che vengono svolti con puntualità e regolarità"
“Non abbiamo chiamato il signor Zanoni perché da consiglieri comunali il nostro interlocutore è il comune. E per questo comunque presenteremo un’interrogazione sulla vicenda dei Giardini La Rotonda. Noi non abbiamo mancato di rispetto a nessuno, e non siamo noi che dobbiamo chiamare, eventualmente sono gli assessori che devono farlo. Non è una questione estemporanea, e neppure di singoli, noi guardiamo all’interesse diffuso, quello dei cittadini“.
Ritornano sulla vicenda Rotonda Giardini Silvio Perteghella e Roberta Albertini (Viadana Democratica), e lo fanno con un comunicato. Questo il testo: “Ci permettiamo di ritornare sull’argomento Giardini La Rotonda per rispondere al Signor Alessio Zanoni. La nostra lista ha ritenuto doveroso intervenire nel dibattito pubblico (e lo farà sicuramente in Consiglio Comunale) in merito alla mancata riapertura dei Giardini La Rotonda in quanto l’area è di proprietà del Comune di Viadana, il quale da circa dodici anni lo ha ceduto in concessione per la gestione e manutenzione attraverso un nuovo contratto.
Innanzitutto, crediamo che coloro i quali avrebbero dovuto comunicare direttamente ai Viadanesi le eventuali difficoltà nell’erogazione di servizi pubblici dei Giardini La Rotonda siano il Sindaco del Comune di Viadana o l’assessore competente. Nel sollevare la questione non abbiamo menzionato i dati dei concessionari, ma ci siamo rivolti con trasparenza all’amministrazione comunale, facendo riferimento ai poteri di controllo. La nostra lista ha svolto un dovere politico e civico di intervento nel pieno delle proprie facoltà, facendo riferimento all’interesse diffuso di avere un centro cittadino accogliente, con servizi che vengono svolti con puntualità e regolarità.
Ci sentiamo in dovere di far notare che non si tratta soltanto di reperire materiali edili per la manutenzione del bar, ma anche di dare adeguato decoro al verde e alla pulizia degli spazi, visto che la convenzione individua precisamente questi oneri. Con l’interrogazione che porteremo in sede consigliare andremo a chiedere chiarimenti sui rapporti tra Comune di Viadana, concessionario e gestori della struttura e quali sono le ragioni che hanno portato al mancato rispetto degli oneri contrattuali.
Come forza politica presente in Consiglio Comunale ci occupiamo degli interessi della collettività ed è per questo che abbiamo sollevato la questione, così come nel recente passato abbiamo parlato della chiusura del Cinema Teatro Vittoria (altro bene pubblico gestito attraverso una concessione). Pur comprendendo il fastidio del concessionario, riteniamo che gli interessi dei viadanesi siano prioritari e non subalterni rispetto a quelli del Sig. Zanoni e che l’Amministrazione comunale non abbia fatto valere il suo potere di controllo sulla concessione.
Se il Sig. Zanoni ritiene utile riferirci su eventuali rimostranze nei confronti dell’amministrazione comunale, avrà sicuramente la nostra disponibilità. In ogni caso, attendiamo con ansia la risposta del Sindaco e dell’assessore ai LL.PP. che tarda ad arrivare; sono loro che devono spiegare alla comunità se sono intervenuti e se lo faranno. Nel frattempo, non ci resta che attendere, auspicando che la situazione possa essere risolta il prima possibile, nell’interesse di tutti“.
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