Cronaca

Martignana Po, abbandona i rifiuti
in golena ma poi li va a recuperare

La golena di Martignana - purtroppo per loro - è molto frequentata da agricoltori, fotonaturalisti, residenti e sportivi abituati a quel pezzo di natura e bellezza che c'è, al di là dell'argine maestro, in qualunque ora del giorno e della sera. E qualche volta è gente che decide - come in questo caso - di non voltare lo sguardo dall'altra parte

E’ andata male alla signora, residente a Gussola, che ieri mattina ha pensato bene di liberarsi dei rifiuti estraendoli dal cofano della vettura e lanciandoli appena scesa dall’argine di Martignana, in prossimità della prima curva alla fine della discesa. Un’area, quella utilizzata per l’abbandono dei sacchi, che sino a 50 anni fa era discarica e sulla quale ora cresce una vegetazione piuttosto rigogliosa. Erano circa le 11 quando, sotto una leggera pioggia, la donna ha fermato l’auto, una piccola utilitaria, ne è scesa e dopo aver preso i due sacchi li ha lanciati tra i cespugli. Purtroppo per lei nello stesso momento del gesto transitava un residente che proveniva dall’interno golena che, avendo assistito in diretta al lancio, ha dapprima redarguito la signora che è subito salita in macchina e andata via, e poi preso il numero di targa comunicandolo al sindaco. Per Alessandro Gozzi individuare la proprietaria dell’autovettura è stato semplice. Chiamata al telefono, la signora, probabilmente consapevole di essere stata individuata, ha spiegato che era già andata a recuperare i sacchi. Non è la prima volta che uno scaricatore di rifiuti in golena viene individuato e costretto – per evitare una denuncia – a recuperare il tutto. Qualche tempo fa, ci racconta lo stesso Gozzi, era stato individuato un residente a Gussola reo di abbandono di rifiuti. Una pratica purtroppo diffusa. Nonostante il servizio rifiuti (e le discariche autorizzate) siano servizi che funzionano bene, sono purtroppo ancora troppi quelli che decidono di lasciare la rumenta dove capita. La golena di Martignana – purtroppo per loro – è molto frequentata da agricoltori, fotonaturalisti, residenti e sportivi abituati a quel pezzo di natura e bellezza che c’è, al di là dell’argine maestro, in qualunque ora del giorno e della sera. E qualche volta è gente che decide – come in questo caso – di non voltare la testa dall’altra parte.

N.C.

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