Economia

Piccinelli: "Bando distretti
commercio, un'opportunità"

"Vivace Sostenibile pensa al Bando regionale Sviluppo del Distretti del commercio, un’importante opportunità per i Comuni. Il bando prevede riduzione dei tributi e altre agevolazioni. Sollievi necessari per tutti e in particolare per il piccolo commercio"

Utilizzare il Bando Regionale Sviuppo dei Distretti del commercio per dare sviluppo alla città. Con cambiamenti che facciano crescere il piccolo commercio ed iniziative che promuovano efficacemente il territorio. Annamaria Piccinelli, prendendo spunto proprio dal bando, prova a fare alcune ipotesi su ciò che si potrebbe fare a Casalmaggiore.

Vivace Sostenibile pensa al Bando regionale Sviluppo del Distretti del commercio, un’importante opportunità per i Comuni. Il bando prevede riduzione dei tributi e altre agevolazioni. Sollievi necessari per tutti e in particolare per il piccolo commercio di frazione anche in vista del cambio generazionale. Ma soprattutto è premiata una strategia incentrata sulle vocazioni territoriali da svilupparsi con interventi di riqualificazione urbana, promozione e organizzazione di eventi. Una premialità aggiuntiva va ai servizi comuni e alla valorizzazione degli spazi sfitti. Partiamo dalle vocazioni. Le cose che davvero rendono unica Casalmaggiore, crediamo siano il paesaggio rivierasco, la tradizione bigiottiera e la musica. I vari e apprezzati cammini, le ciclovie, le attività del Museo del bijou, l’International Festival, il Jazz Day e il Venetia Picciola Festival, oltre alla stagione teatrale e il Museo Diotti con le sue mostre, dovrebbero essere oggetto di una maggiore promozione. Pensiamo a  manifesti giganti con cui regolarmente il nome di Casalmaggiore campeggi nei maggiori centri limitrofi.  Inoltre pensiamo possa crearsi una tradizione di mostre-mercato bigiottiere di antiquariato, di qualità e anche artigianali, da organizzare nelle vie più adatte e presso il Palazzo Martinelli il quale può trovare nel bando risorse per essere riqualificato in accessibilità e sistemi di sicurezza anche per altre iniziative. Quanto ai servizi comuni, pensiamo che le mostre-mercato di qualunque tipo, dovrebbero poter avere a disposizione belle bancarelle coordinate e apposite luminarie per mercatini, da custodire nei magazzini comunali. Anche le famiglie in visita dovrebbero trovare servizi come attrazioni per i bambini che possano poi essere riutilizzati in vari contesti (Parchi, mercato settimanale, eventi). A proposito dei servizi, cogliamo l’occasione per far notare che i parchimetri attuali sono piuttosto di difficile utilizzo. Quanto agli spazi sfitti, invece, pensiamo alla fotografia. Non solo un Fotocine e numerosi appassionati di ottimo livello, ma anche un vasto archivio fotografico sulla storia di Casalmaggiore, conservato in biblioteca. Una selezione di riproduzioni può diventare una suggestiva mostra diffusa. Importantissimo l’arredo urbano. C’è bisogno di un deciso cambiamento d’immagine a partire dalla piazza del capoluogo e vie limitrofe. Noi sosteniamo che si dovrebbe valutare la possibilità di una alberatura della piazza ma, per restare al bando, si potrebbe puntare al colore. Potrebbe essere finanziata l’istallazione di capottine di colori decisi e coordinati che darebbero un notevole colpo d’occhio assieme a ombrelloni colorati e qualche punto fiorito. Anche eventuali cestini, oggi quasi inesistenti, e rastrelliere per bici ben studiati nel colore e nelle forme, potrebbero unire utilità e decoro. Si tratta di un abbozzo di idee non certo esaustivo, ma che speriamo possa contribuire ad accendere l’interesse“.

redazione@oglioponews.it

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...