Intermeeting Rotary e Lions, "il lavoro
torni al centro di una ecologia integrale"
Quello di don Bruno, ex presidente della Fondazione don Primo Mazzolari e attualmente direttore dell’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza Episcopale italiana non è stato certamente un “bla bla bla” grazie alle sue conosciute competenze e capacità dialettiche. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Un argomento continuamente posto all’attenzione dell’opinione pubblica anche se in sostanza non sembrano compiersi grandi passi in avanti. Un perenne bla, bla, bla come ripetutamente dichiarato da Greta Thunberg, la 19enne attivista svedese nelle sue manifestazioni per incentivare lo sviluppo sostenibile.
Mercoledì nel Teatro all’Antica di Sabbioneta ha parlato don Bruno Bignami all’interno dell’intermeeting tra Lions e Rotary Club a cui si deve l’incontro per affrontare la stessa questione: “Ambiente e Sviluppo sostenibile – Cosa possiamo fare nelle nostre Comunità?”. Quello di don Bruno, ex presidente della Fondazione don Primo Mazzolari e attualmente direttore dell’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza Episcopale italiana non è stato certamente un “bla bla bla” grazie alle sue conosciute competenze e capacità dialettiche.
Diversi gli ospiti presenti all’evento tra cui il sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali. Dopo le presentazioni il responsabile dell’assemblea Luigi Borghesi ha ceduto la parola a don Bignami per l’ interessante relazione. Le informazioni del sacerdote sono state ascoltate dal pubblico con molta attenzione anche perché documentate da studi e analisi che il personaggio affronta ogni giorno anche all’interno di vari Istituti che si avvalgono dei suoi insegnamenti. Con lui al tavolo il giornalista Vanni Raineri, lo stesso Borghesi e Marco Pezzoni di Rete Clima Ambiente e Salute.
Dopo aver citato più volte i messaggi di Papa Francesco che esortano ad un’equa mediazione tra lavoro, rispetto dell’ambiente e garanzie nei confronti dei lavoratori, il relatore ha ricordato pure la sua partecipazione al convegno dello scorso mese di ottobre a Taranto, una città dove notoriamente il diritto alla salute e al lavoro da anni vive un’estrema e difficile convivenza. Dare fiducia alle nuove generazioni, tenere sempre aperto un tavolo di studio sulla custodia del Creato partendo dalle encicliche “Laudato Si'” e “Fratelli Tutti”, condividendo sempre più il dialogo tra le persone e la Comunità, è stato in estrema sintesi il messaggio espresso da don Bignami all’interno dell’assemblea.
Ros Pis