I Paisàn fanno scuola:
studiati anche allo IULM
“Il volume “Campo lungo” è uno studio sulla memoria visuale dello sterminato archivio della Lega di Cultura di Piadena, nel quale Morandi ha raccolto proprio le figure dei Paisàn, i contadini di una volta, che si sono persi nel tempo e in particolare nel secondo dopoguerra con l’arrivo del boom economico e la migrazione delle campagne”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
I Paisàn fanno scuola. Prima al cinema, con l’opera di Rai Cinema e Movie Movie presentata nei giorni scorsi al CineChaplin di Cremona in anteprima; e ora anche all’università con l’opera scritta da Simona Pezzano, docente che si occupa di comunicazione e che ha voluto studiare da vicino proprio le fotografie di Giuseppe Morandi e dunque la storia della Lega di Cultura di Piadena.
A parlarne è Gianfranco Azzali, per tutti da queste parti “il micio”: “Il volume dal titolo “Campo lungo” è uno studio sulla memoria visuale dello sterminato archivio della Lega di Cultura di Piadena, nel quale Morandi ha raccolto proprio le figure dei Paisàn, i contadini di una volta, che si sono persi nel tempo e in particolare nel secondo dopoguerra con l’arrivo del boom economico e la migrazione delle campagne”.
Un volume che, pur tecnico perché specializzato nell’arte fotografica, nobilita anche queste figure e questi scorci agresti, immortalati sapientemente da Morandi, che ricevette il suo primo incarico, intenso in senso amichevole, niente meno che dal Maestro Mario Lodi quando ancora era un ragazzino.
G.G.