Gal Terre del Po, come
sarà la ciclopedonale futuristica
Lo stesso ente, guidato dal presidente Francesco Meneghetti, ha conferito l’incarico alla Carlo Ratti Associati, della quale lo stesso Carlo Ratti, tra i più importanti architetti italiani, è socio fondatore. Tale progetto ha contenuti altamente innovativi ed è unico nel suo genere. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Una nuova pista multimodale, sia per pedoni che per ciclisti, per unire Casalmaggiore e Sabbioneta, facendo al contempo un salto nel futuro. Un progetto ambizioso che però sta ormai vedendo la luce se è vero che a maggio sarà presentato in Regione a Milano dal Gal Terre del Po, che lo ha promosso.
Lo stesso ente, guidato dal presidente Francesco Meneghetti, ha conferito l’incarico alla Carlo Ratti Associati, della quale lo stesso Carlo Ratti, tra i più importanti architetti italiani, è socio fondatore. Tale progetto ha contenuti altamente innovativi ed è unico nel suo genere.
Si tratta infatti di realizzare una sorta di ciclabile sopraelevata, a 6 metri di altezza, circondata da alberi e a breve distanza dalla ciclovia Ven-To, che passa dagli argini del territorio casalasco e comprensoriale e sarà collegata a Casalmaggiore e Sabbioneta proprio da questa innovativa struttura. L’altra caratteristica molto speciale è che il corrimano di acciaio passerà attraverso i tronchi delle piante, che dunque crescendo modificheranno la struttura stessa, rendendola quasi un essere vivente. Da qui il nome “Sentiero degli alberi”. Sviluppato in verticale su tre livelli, il sentiero sarà dotato anche di sensori che rileveranno inquinamento dell’aria e stato di salute e crescita degli alberi.
Carlo Ratti Associati ha sede a Torino e filiali a Boston e Londra, mentre il suo fondatore è architetto, urbanista, teorico dell’architettura e accademico italiano, con una cattedra all’Istituto di Tecnologia di Boston ed è stato inserito da Wired nella lista delle 50 persone che cambieranno il mondo. Insomma, il Gal Terre del Po si è messo decisamente in buone mani.
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